VIDEO. Milan suona la carica: “Vittoria col Verona ossigeno, fondamentali i match prima della pausa”

Presente al Comune di Salerno per la sesta edizione del premio di giornalismo sportivo dedicato alla memoria di Zaccaria Tartarone, l’amministratore delegato granata Maurizio Milan che ha fatto il punto sulla situazione in casa Salernitana dopo la vittoria contro il Verona e l’imminente sfida di domenica, in trasferta, contro l’Inter: «Più che malumori dopo la sconfitta col Sassuolo diciamo c’era un pò di nervosismo perchè la squadra aveva una posizione in classifica che non si meritava. Questa vittoria seppur rocambolesca negli ultimi minuti con il gol di un grande campione ci ha dato una boccata d’ossigeno e ci fa affrontare la partita di Milano con più distensione psicologica. Ci saranno due scontri importanti dopo Milano e speriamo di recuperare i diversi infortunati che abbiamo. Prematuro dire chi rientrerà per Milano ma siamo fiduciosi. I due scontri sono fondamentali prima della pausa».

Il futuro di Ribery: «È un campione e merita rispetto, avrà un percorso di continuità col club e insieme capiremo nei prossimi giorni cosa fare. Faremo scegliere a lui come salutare al meglio ma sarà sicuramente icona del club e nelle prossime ore deciderà come sviluppare le prossime settimane nelle prossime ore».

Questione infrastrutture e Arechi: «Abbiamo un aggiornamento con Felice Marotta nei prossimi giorni su come stanno andando le trattative e i progetti per il centro sportivo. Abbiamo avuto i complimenti del Presidente della Lega che si è soffermato sul progetto virtuoso del Comune ma tutti gli studi sono in corso di valutazione dagli architetti. Abbiamo contezza sia noi che la questura che il comune sulla valutazione tornelli e Curva Nord. C’è un percorso lento ma efficace, alcuni tornelli saranno cambiati soprattutto durante la pausa. Sulle presenze in calo ci stiamo interrogando, c’è un tema di prezzo e crisi, i motivi possono essere in tanti ma anche con i diecimila in meno l’Arechi domenica ha suonato bene contro il Verona».

In conferenza l’AD granata ha commentato: «Sono convinto che le cose importanti non nascono a caso ma dove c’è fertilità di una comunità che le fa nascere. Quando sono arrivato a Salerno non conoscevo il territorio e la sua bellezza ma anche la stessa delle persone che lo abitano. Quando ho visto i meravigliosi ragazzi della Salernitana for Special mi si è aperto il cuore. Quando il presidente Iervolino mi volle a capo del club gli chiesi se fosse sicuro, non c’entravo niente col calcio. Lui mi disse che non era solo un progetto finanziario ma anche di formazione ed educazione, altra parte che mi ha accompagnato per anni. Abbiamo affrontato tutte le difficoltà con l’Associazione Italiana Formatori che ci sono nel mondo scolastico e del terzo settore. Vedere realtà come Il Villaggio di Esteban è un esempio virtuoso. La giornata di oggi è importante, di questi temi come la questione gender bisogna parlarne perché se ne parla poco o non fanno audience. Colpa anche nostra. Come Salernitana siamo impegnati su questi temi, fin da subito avevamo una parte sportiva da sistemare. Il club era sano ma andava ricostruito con basi diverse e in maniera autonoma. La dimensione sociale sta nel semino iniziale di Iervolino, di portare messaggi di inclusione con e per il territorio. La mia presenza è segnale forte che la società vuole esserci. Dispiace delle tante sollecitazioni che riceviamo, c’è tanto da fare, siamo al fianco del comune perché da soli si fa poco e serve una cabina di regia anche rispetto a temi di disagio sociale che mi sono stati sottoposti. Grazie a Umberto Adinolfi che mi ha raccontato bene le radici dell’importanza del pallone su queste terre in un percorso storiografico. Grazie a nome del club per ricordare persone come lui e complimenti per aver premiato Donatella Scarnati, molto di noi sono cresciuti con il suo volto e il messaggio che se una donna in tempi difficili si è fatta largo in un mondo prettamente maschile vuol dire che il coraggio non le manca. Grazie, noi ci siamo, per questi temi siamo sempre felici di essere tirati per la giacchetta. Faremo di nuovo un passaggio allo stadio Arechi con i ragazzi della Salernitana for Special durante la pausa invernale, abbiamo campioni nuovi in rosa e meritano di conoscerli».