In mattinata, presso il Comune di Salerno, l’associazione Macte Animo 1919 ha stilato il bilancio del suo primo anno di attività. In 365 giorni l’associazione ha portato a compimento diversi progetti: l’evento “Le strade della Salernitana – Una passeggiata granata”, il recupero del muro di cinta dello stadio Vestuti, inaugurando quattro targhe su personaggi della storia della Salernitana (Kertesz, De Maio, Somma, Rienzi), il recupero del primo filmato video di una partita della Salernitana, la creazione di due progetti extracurriculari presso il liceo scientifico Severi, il recupero della narrazione di una partita fantasma giocata nel 1941, il recupero del documento privato che attesta l’arrivo del calcio, via mare, a Salerno, il recupero delle tessere associative del primo club di tifosi granata del sud Italia, un omaggio alla società Torino Calcio in visita alla lapide del Vestuti, il tour in città e provincia per serate dedicate alla storia del club.
È stato presentato anche il programma per l’anno nuovo che prevede una raccolta di quaranta cartoline con la riproduzione di altrettante immagini storiche, tra formazioni epiche, campioni, scenografie e momenti simbolo, un laboratorio didattico presso il liceo scientifico Severi sulla storia di Salerno del ‘900 e dell’Unione Sportiva Salernitana, un seminario permanente presso l’università degli studi di Salerno sul tema “Fede e identità sportiva: quando la passione diventa uno stile di vita”, una serata evento ad Agropoli il prossimo 10 gennaio in occasione del 106° anniversario della nascita di Vincenzo Margiotta, il bomber dei bomber nella storia della Salernitana, la seconda edizione de “Le strade della Salernitana – una passeggiata granata”, in giugno 2023, l’installazione di targhe in plexiglass lungo il percorso della “passeggiata granata” per ricordare i momenti salienti della storia granata, l’inaugurazione di due targhe apposte sul Wall of Fame dello stadio Vestuti per Antonio Valese e Elio Onorato e un monologo teatrale sulla storia della Salernitana, in via di realizzazione in sinergia con il teatro Charlot di Pellezzano.
Il presidente dell’associazione Macte Animo 1919, Umberto Adinolfi, ha commentato con soddisfazione il lavoro svolto, anticipando gli impegni futuri: “Quest’anno è stato un’altalena di emozioni. Con il dottor Milan ci siamo conosciuto proprio nelle ore in cui i trustee comunicavano che non vi erano offerte valide per l’acquisizione della Salernitana, quindi nel momento più buio. Da quel giorno la storia è fortunatamente cambiata con una società importante che ci sta regalando soddisfazioni. Abbiamo presentato un anno di attività che ci auguriamo renda il giusto valore alla storia della Salernitana. Abbiamo fatto il possibile e più ma c’è tanto ancora da fare, abbiamo tanti progetti per il 2023. Del 2022 voglio ricordare la passeggiata granata che ha portato in piazza centinaia di persone per ripercorrere le vie del centro, ci siamo emozionati. È stata una bellissima esperienza. Siamo a disposizione della società per qualsiasi progetto. Avere uno stadio ristrutturato con un museo bellissimo, l’obiettivo principale per noi è questo. La Wall of Fame del Vestuti è un’altra creazione di Macte Animo insieme al Comune, le prossime targhe saranno per Elio Onorato e Antonio Valese”.
Così il primo cittadino Enzo Napoli: “L’iniziativa è importante. Questi eventi consolidano la tradizione della Salernitana e danno una dimensione storica e culturale rilevante. La storia della Salernitana si intreccia con le nostre vicende umane e politiche. La Salernitana identifica la nostra comunità e la sua storia non va quindi tralasciata. L’azione che svolge questa associazione è quindi rilevante e importante. La società sta lavorando al meglio e le soddisfazoni stanno arrivando. Il Comune sta lavorando per risolvere la questione curva nord e stiamo mettendo in campo le azioni del progetto di miglioramento dello stadio Arechi. Speriamo che ci sia un futuro che ci faccia lasciare alle spalle le delusioni e le malizie del passato”.
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19 Aprile alle 20:35
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