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VIDEO. L’ex Mendicino a Salerno: “Sempre bello tornare. Salernitana può crescere ancora”

Ettore Mendicino è tornato a Salerno da avversario. L’ex attaccante granata ora gioca con la Luiss in Eccellenza e ha sfidato oggi i granatini di Scarlato: È sempre una bella emozione tornare su questo campo che io ho visto nascere. Quando sono venuto al Volpe la prima volta era il mio secondo anno alla Salernitana, quello che ci ha portato alla vittoria del campionato – ha detto a margine del test -. Lo dicevo ai ragazzi della Luiss che per me questo campo rappresenta emozioni positive. È sempre bello tornare a casa”.

Mendo ha parlato anche del progetto Luiss: “La Luiss è una splendida realtà, sia per i ragazzi giovani che aprono un po’ la mente verso altri mondi oltre a quello del calcio dove purtroppo diventare professionisti è difficile, e sia per chi come me a fine carriera decide di aprire lo sguardo verso altre cose. È una bellissima realtà, insieme al mister Guglielmo Stendardo con cui ho deciso di intraprendere questa scelta già dallo scorso anno, e siamo un bel gruppo, un mix. Quest’anno abbiamo avuto Modibo Diakité che ci è venuto a dare una mano e cerchiamo di confermare ciò che abbiamo fatto negli ultimi anni ossia una realtà nel campionato di eccellenza, cercando di portare avanti i nostri progetti di lavoro, studio e far bene sul campo da calcio così come è successo nel basket che è arrivato in A2. Attraverso la Luiss sono riuscito ad entrare in un progetto “MTA” che si lega al mondo Luiss. La Luiss da l’opportunità ai ragazzi di crearsi un futuro indipendentemente dal calcio. Nel calcio soprattutto in quello minore, i ragazzi non si rendono conto che fare carriera non è facile . Io cerco di creare opportunità e ho creato un podcast, nato per gioco, in cui racconto storie di ragazzi che hanno terminato la carriera sportiva e sono riusciti a reinventarsi in base alle loro passioni o orientamenti successivi”.

Infine un commento anche sulla Salernitana attuale: “Ha dimostrato di fare ottime cose, è un piacere veder giocare la Salernitana in Serie A. Io sono un tifoso della Salernitana. Vedere la curva, l’Arechi pieno è emozionante. Dia ha fatto esplodere lo scorso anno molte volte il pubblico che io ho imparato ad amare anni fa. Mi auguro che la Salernitana cresca sempre più e che ci sia continuità. Vediamo cosa accadrà. Non mi piace giudicare o entrare nel dettaglio. Dico sempre che certe cose vanno viste da dentro, perciò dall’allenatore e ds. Io ritengo che già il solo confermare alcuni pezzi importanti dello scorso anno sia stato importante e ora vediamo se gli ultimi giorni di mercato regaleranno qualcosa in più. Se deve arrivare qualcuno deve alzare l’asticella”.

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