VIDEO. Il sindaco sul Vestuti: “Lavoriamo per ristrutturarlo. Salernitana ci deve somme pubbliche, no sconti”

La Salernitana ha un importante debito con il Comune di Salerno e nei giorni scorsi le parti si sono incontrate, con la massima serenità, per capire il da farsi. Si tratta di 1,7 milioni, che il club granata avrebbe riconsiderato in 1,1 milioni in virtù di alcuni interventi che avrebbe promesso di accollarsi, relativi alle percentuali da corrispondere annualmente all’ente per l’utilizzo di stadio Arechi e campo Volpe. La faccenda va avanti dal 2018, come ha spiegato il quotidiano Il Mattino oggi in edicola (clicca qui per leggere l’articolo). Il sindaco Vincenzo Napoli, presente questo pomeriggio al Vestuti ha commentato: “Il debito è stato riconosciuto pacificamente, sono somme dovute alle quali non possiamo rinunciare, sono soldi pubblici. Non si possono fare sconti, altrimenti la Corte dei Conti fa pagare noi (ride, ndA)“.

Wall of fame

Allo stadio Vestuti si è tenuta questo pomeriggio l’inaugurazione delle due nuove targhe del wall of fame, dedicate ad Agostino Di Bartolomei e Mario Saracino (clicca qui per approfondire). Presente anche il sindaco Napoli, assieme al consigliere comunale Pino D’Andrea e al presidente della commissione sport, Rino Avella. “Lo stadio Vestuti ha un suo valore, anche architettonico, ma soprattutto è luogo cospicuo della nostra città e della nostra memoria. – ha sottolineato Napoli – Va ristrutturato e stiamo lavorando attivamente con il presidente De Luca per ottenere un finanziamento che ci consenta di farlo. L’Arechi è un impianto che faremo ex novo, le procedure vanno avanti con grande velocità. Quella dello stadio Vestuti è una storia a parte, che va curata e onorata e Vincenzo De Luca è assolutamente d’accordo. Stiamo lavorando affinché questo stadio recuperi il suo aspetto esteriore, ma nello stesso tempo si consolidi come memoria urbana alta e importante”.  

Intervenuto a margine dell’apposizione delle targhe alla memoria di Agostino Di Bartolomei e Mario Saracino sul wall of fame del vecchio stadio Vestuti, il primo cittadino Vincenzo Napoli ha commentato così: “Sono figure leggendarie che fanno ormai parte della nostra vicenda umana e della città. Due sportivi di eccezionale valore, ai quali dedichiamo doverosamente un ricordo simbolico. Rino Avella, presidente della commissione sport del Comune, è stato sempre molto attivo sotto questo punto di vista per dare memoria a sportivi che lo hanno meritato. Il muro sta diventando una sorta di muro delle glorie con tante targhe che abbiamo esposto a ricordo di momenti magici della nostra storia cittadina e della nostra squadra”. 

Sul momento in casa Salernitana: “Abbiamo avuto un rapporto cordiale con Maurizio Milan, con la dirigenza. Siamo stati rispettosi delle loro prerogative e siamo stati rispettosi, offrendo loro disponibilità. Noi ci auguriamo che questa fase passi rapidamente e che si trovi un assetto societario in grado di candidarsi per la promozione in Serie A”. 

Ha collaborato Brigida Vicinanza