VIDEO. Gala natalizio a Paestum. Iervolino al gruppo: “Salerno vi ama, mettetecela tutta”

Serata di scambio di auguri quella di ieri in casa Salernitana. Dirigenza, calciatori e staff tecnico si sono ritrovati presso il Mec Hotel di Paestum per la cena di gala natalizia. Per i granata l’anno nuovo che per i granata inizierà col botto: il 4 gennaio all’Arechi arriva il Milan e il club vuole farsi trovare pronto. È questo l’obiettivo di patron Danilo Iervolino, presente al pari dell’amministratore delegato Milan e del ds Morgan De Sanctis, al lavoro per chiudere l’affare Ochoa (clicca qui per leggere l’articolo). Il presidente ha preso la parola durante la cena per un breve ma intenso discorso motivazionale, prima di lasciare spazio a musica e sorrisi.

Tutti in sala tranne FR7

Tra i primi ad arrivare, il tecnico granata Davide Nicola, seguito dal responsabile del settore giovanile Stefano Colantuono. Presenti anche tutti i calciatori (tra cui Mazzocchi, con tanto di stampella) e rispettive compagne, i dipendenti del club e i legali Sica e Fimmanò, nonché gli sponsor, i collaboratori a vario titolo della società come il dj Marco Montefusco che anima i prepartita ogni domenica allo stadio ed i parenti più stretti del presidente. L’unico assente era Franck Ribéry, che proprio ieri si è operato al ginocchio in Austria. Hanno presenziato anche il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, ed il presidente della Provincia, Franco Alfieri. Centrotavola rigorosamente granata e menu ispirato alla tradizione locale, con piatti a base di carciofi, carne di maiale, mozzarella di bufala e fichi del Cilento. Non è mancata la torta finale. La serata è stata allietata dalla musica dal vivo del “Gruppo Arechi“, band che non poteva chiamarsi diversamente, ma non è mancato il momento karaoke con il team manager Salvatore Avallone ed il suo cavallo di battaglia, My Way di Frank Sinatra.

Il discorso del presidente

Si diceva del discorso di Danilo Iervolino. Come svela il quotidiano Il Mattino oggi in edicola, il presidente si è rivolto ai calciatori in primis: “Non deludeteci, metteteci passione. Più che meritarla il presidente, allenatore, direttore e tutte le persone che vi supportano quotidianamente con la loro professionalità per consentirvi di fare al meglio il vostro lavoro, la merita una città che vi ama. Raramente c’è stato un rapporto così intenso di amore tra una squadra e la sua gente. Salerno avrà forse poco dal punto di vista industriale ma è concentrata su di voi. Noi vogliamo investire sui giovani, su una dirigenza di medio lungo periodo. Abbiamo una strategia, un progetto. Potremmo sbagliarci, per carità è tutto perfettibile, però ce l’abbiamo. Ci mettiamo idee, grinta, coraggio, visione, abnegazione, anche importanti investimenti forse disallineati con una piazza così giovane dal punto di vista del calcio ad altissimi livelli, perché è al quarto anno complessivo di Serie A e al secondo consecutivo. Lo facciamo proprio perché crediamo in voi”.

Gli auspici

Il monito di Iervolino si è spostato in direzione campo… con l’obiettivo Milan e Torino in primis: “Al rientro siamo attesi da quattro partite molto difficili ed anche noi ci aspettiamo da voi un’energia fuori dal comune a prescindere dal risultato. Tutti vorrebbero fare il vostro lavoro, anche io darei tutto ma è meglio che lo facciate voi che avete fisico, talento e mentalità giusta. Io penso a fare altro. Voglio diventare un presidente diverso, di cui fidarsi. Sono uno che vuole allineare gli interessi. L’ho detto al mister il primo giorno che ci siamo incontrati, gli uomini che mirano tutti verso stessa direzione fanno cose straordinarie. Voglio il bene di Salerno, della Salernitana e soprattutto il bene vostro e dei tifosi che ritengo dei salutisti, perché vanno allo stadio per curare il proprio animo, tifare, accettare la sfida sperando di vincere. Siamo una grande famiglia”.