Verona-Kastanos, si cerca accordo col club: proposta contropartita tecnica

Il Verona prova a stringere per Kastanos e spera di chiudere il suo acquisto nel giro di pochi giorni. Il ds scaligero Sean Sogliano ha già in mano l’accordo con il calciatore cipriota e il suo procuratore, Mario Giuffredi, anche se manca ancora quello con la Salernitana, come riporta l’odierna edizione del quotidiano Il Mattino.

Il club di Iervolino chiede non meno di 2 milioni per il cartellino dell’ex juventino. Cifra che, oltre a ripercorrere la valorizzazione e crescita del classe 1998 in questi ultimi tre anni, farebbe comunque scattare una discreta plusvalenza, essendo stato prelevato a suo tempo (estate 2022) dai bianconeri per 300mila euro, dopo aver fatto scadere l’opzione di riscatto prevista per un milione al termine del primo prestito (stagione 2021/22). Il Verona, tuttavia, preferirebbe abbassare le cifre e gradirebbe inserire una contropartita tecnica.

Uno dei nomi proposti a Petrachi sarebbe quello di Kevin Lasagna, reduce dal prestito in Turchia, al Karagumruk, e voglioso di riscatto in patria. Classe 1992, Lasagna ha un altro anno di contratto con l’Hellas ma a cifre molto alte per la B. Ecco perché se andasse in porto la sua cessione, a prescindere dalla destinazione, i gialloblu dovrebbero inevitabilmente partecipare al pagamento del suo ingaggio. A Lasagna si era interessato il Mantova (il giocatore è nativo della provincia) senza però affondare il colpo. Il Verona lo considera un esubero, la Salernitana ci pensa ma non sembra particolarmente convinta anche perché, oltre ai costi elevati, la frequenza con cui l’attaccante ha timbrato il cartellino negli ultimi quattro anni è molto deludente: nel 2019/20 l’ultima volta in cui è andato in doppia cifra (con la maglia dell’Udinese in A), poi ha messo a segno soltanto due gol di media a stagione. Riflessioni in corso.