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Verdi entusiasta di Salerno: “Con la Fiorentina sarà spettacolo”

di
Elio Barrella
- 23 Aprile 2022 alle 14:25

“Dopo la vittoria di Udine, la salvezza è un obiettivo possibile anche se resta difficile da raggiungere, lo vedo negli occhi dei tifosi”. Match winner nel recupero della Dacia Arena. Due vittorie di fila e una piazza che, ora, è legittimata a sognare. Lo può fare anche grazie alla corsa di Simone Verdi al 93′, con quel 7% che ora, secondo molti, è notevolmente aumentato. Ma, numeri a parte, il 10 granata predica calma alla tifoseria in un’intervista rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’: “Giovedì mattina sono stato travolto dall’entusiasmo della gente; in strada in tanti mi hanno abbracciato ed ho ricevuto molti attestati di stima, davvero una bella sensazione. In questi giorni noto un cambiamento nella consapevolezza di tutti”.

L’arrivo a gennaio

Giochi riaperti con sei punti in quattro giorni, resta una salvezza da giocarsi sul campo. Il fantasista ritorna sulla scelta maturata a gennaio di vestire il granata grazie al corteggiamento di Walter Sabatini. “A distanza di mesi penso di aver fatto la scelta migliore. Era una scelta importante e difficile anche perché arrivavo in una squadra con una situazione complicata di classifica, ma avevo bisogno di mettermi in gioco. E’ stata una decisione ponderata, volevo giocare con continuità, sono contento ma non abbiamo ancora fatto nulla”. Come da contratto, al termine della stagione Simone Verdi farà ritorno al Torino, ma per ora non ha dubbi sul suo furto prossimo, almeno quello con il cavalluccio: “Pensiamo a salvarci, poi si vedrà. Questo finale di stagione è importante per tutti, non soltanto per me”.

Sfida alla Fiorentina

Verdi ha già colpito i viola. Sempre in maglia granata, ma con il Toro. Una stagione iniziata in discesa all’ombra della Mole con quel gol all’Artemio Franchi, che però non riuscì ad evitare la sconfitta ai suoi, sotto i colpi di Gonzalez e Vlahovic. “Ora bisogna provare a vincere dinanzi ai nostri tifosi, ce ne saranno oltre ventimila e sarà un grande spettacolo. – dice il 10 alla Gazzetta – La Fiorentina? E’ una squadra forte, tra le più in forma del campionato con una sua precisa identità ed un allenatore che ha un’idea chiara di calcio. E’ una partita difficile, certo, ma anche la Salernitana è una squadra forte. Giocherò? Se segno e vinciamo giocando pochi minuti va bene lo stesso”.

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