Verde “sente” aria di derby: “Lotta salvezza non soltanto contro i granata. Vestire l’azzurro un sogno”

Daniele Verde, giocatore dello Spezia, ha parlato a “1 Football Club” in onda su 1 Station Radio “lanciando” una dichiarazione “da sogno” verso il Napoli, squadra della sua città che si appresta a vivere il terzo scudetto nella sua storia.

Verde tra sogno Napoli e sfida salvezza contro i granata

L’attaccante dello Spezia, che domenica sfiderà la Salernitana in un delicato match salvezza, commenta così l’incontro: «Siamo abituati a scontri del genere, è il terzo anno di fila in cui ci impegniamo nella lotta salvezza. Cerchiamo sempre di preparare la partita per mettere in difficoltà l’avversario. Ci saranno partite importanti, non soltanto contro la Salernitana, ma anche la gara contro i viola del prossimo impegno. Ho fatto un in bocca al lupo personale a Pasquale Mazzocchi, so per certo che è un guerriero, ed abbastanza forte da superare senza problemi l’infortunio. Purtroppo, sono cose che capitano nella nostra carriera». Daniele Verde risponde anche alle voci su un possibile interesse del Napoli: «Non leggo certe notizie. La chiamata per me, però, non è arrivata. Non c’è stato nemmeno un sondaggio da parte degli azzurri. Vestire la maglia azzurra rimarrà sempre un sogno nel cassetto. Quando ho affrontato Koulibaly dichiarai fosse il difensore più difficile contro cui giocare. Non potendo sfruttare la fisicità, ho sofferto particolarmente il duello fisico con il senegalese. Kim, invece, è meno prestante fisicamente, ma più agile ed abile con i piedi. Tuttavia, credo che i due centrali si equivalgano. Kvaratskhelia è stata una sorpresa. È bello avere nel campionato italiano un calciatore tecnico come il georgiano. Forse, l’attaccante del Napoli ha sorpreso più del portoghese. Tra i due, potrei mettermi nei panni di Kvara». Aria di derby quindi per il partenopeo che con la Salernitana sembra avere un conto aperto: nelle sei partite contro i granata ha realizzato tre gol e due assist, la prima nel 2016 quando con la maglia del Pescara siglò il momentaneo 2-1 dei delfini poi, con la maglia dell’Avellino, nel derby, fornì due assist vincenti per Ardemagni e Jidayi. L’ultima rete, l’importante pareggio 2-2 all’Arechi su calcio di rigore.