Vannucchi a SN: “Coreografia spettacolare contro il Perugia. Preferisco affetto tifosi a quello dei dirigenti…”

Un pescatore che da calciatore è sempre stato “anti-sistema”. Un uomo nato a Prato che si è innamorato della città di Salerno e della Salernitana. Parliamo di Ighli Vannucchi, che ad inizio settimana ha reso onore alla coreografia della Curva Sud Siberiano nel match contro il Perugia, sul proprio profilo ufficiale su Facebook.

“E poi ti trovi a #positano vedi certe immagini e crolli di #nostalgia … #salernitana #salerno fuori categoria❤️”.

Queste le sue parole. Parole che profumano di nostalgia, ma allo stesso tempo di orgoglio e passione. Parole che fanno emozionare chiunque “vive” amando e seguendo la Bersagliera.

“Una coreografia spettacolare – così esordisce Ighli ai microfoni di SalernitanaNews.it -, io sono sempre stato così. Preferisco avere l’affetto dei tifosi, piuttosto che quello di dirigenti o altri. I tifosi granata sono passionali, è impossibile non amarli. L’affetto ed il rispetto della gente, e questo sia ben chiaro, non te lo regala nessuno. Va conquistato in campo e fuori”.

Poi il discorso si sposta sull’allontanamento dei tifosi dallo stadio, e da numeri ben differenti rispetto a Rossilandia: “Purtroppo è cambiato il calcio. E questo avviene un po’ ovunque. La passione è scemata rispetto a quei tempi. Ora è tutto diverso, manca quel contatto squadra-tifosi. Una vera e proprio simbiosi impagabile”.

Un calcio sempre più “distaccato” dalla gente, anche per la mancanza di calciatori simbolo, così come affermato dall’ex fantasista granata: “Penso che ormai non ci siano più bandiere. E ogni volta che qualcuno prova ad esserlo, le società tentano di mettere i bastoni tra le ruote. Purtroppo credo sia proprio un problema di sistema. Ed è forse anche per questo che mi sono allontanato dal mondo del calcio. So poco e nulla di ciò che succede”.