Valentini-Marino, asse solido: possibili conferme al di là della categoria

Marco Valentini e Pasquale Marino sono in odore di conferma anche per la prossima stagione, forse anche indipendentemente dalla categoria. La salvezza accelererebbe il processo, ma a meno di sorprese la società sembra orientata a continuare sulla scia tracciata da gennaio con il direttore sportivo e poi nelle ultime sei partite con l’allenatore siciliano, protagonista di un rendimento da promozione nella sua gestione di aprile-maggio, con i suoi 12 punti conquistati.

Danilo Iervolino venerdì è tornato al Mary Rosy con un clima disteso e voci di corridoio lo indicano soddisfatto di quanto fatto dai due fino a questo momento, anche se la certezza di giocare ancora in B non c’è e bisognerà aspettare. Se dovesse malauguratamente arrivare qualcosa di negativo, sarebbe certamente figlio anche di un mese anomalo e soprattutto di molti errori fatti non certo da Marino, per cui l’allenatore potrebbe essere il primo riconfermato. L’asse con il direttore però è molto solido e Valentini ha dichiarato di aver scelto in prima persona l’allenatore, durante la conferenza di presentazione. In una situazione comunque difficile a gennaio, il direttore si è mosso in maniera tempestiva con innesti al momento giudicati positivamente dal pubblico, ma molti non hanno dato le risposte attese sul campo. Il ds dovrebbe restare per avere la possibilità di lavorare in estate ed essere giudicato in maniera più completa, come da lui stesso richiesto in una delle sue dichiarazioni. Il direttore sportivo ha fatto il possibile a gennaio per rinforzare la squadra, anche se, come si diceva, le risposte ricevute sul campo soprattutto dagli attaccanti Cerri e Raimondo hanno lasciato a desiderare, sconfessando le previsioni fatte al loro arrivo, quando in molti credevano che si potesse contare su giocatori in grado di assicurare più gol dei 4 fatti (3 Cerri, uno l’ex della Ternana).

Sia Valentini che Marino hanno il contratto in scadenza tra un mese e hanno solo l’obiettivo salvezza da raggiungere, ma nello stesso tempo buttano più di un occhio anche al possibile futuro insieme a Salerno. Ci sarebbe anche molto poco tempo per resettare tutto dal 21 giugno, il giorno dopo la finale di ritorno playout, data in cui tutte le altre squadre di B e di C avranno sicuramente già l’allenatore e il direttore per la prossima stagione. Anche per questo motivo Iervolino potrebbe preferire andare sul sicuro e proporre, soprattutto a salvezza ottenuta, il rinnovo a entrambi con un progetto di rivalsa da parte del patron, per cancellare l’ultimo biennio dai risultati sportivi inadeguati. Valentini lavora a fari spenti sul futuro per non farsi trovare impreparato, tra programmazione del ritiro e riscatti dei prestiti con diritto, ma anche a nuovi innesti per poter allestire una rosa competitiva per i vertici. Si spera in serie cadetta…