SALERNITANA – PALERMO 1-1
SALERNITANA: Guacci, Milone, Russo, Iljev, Petrucci, Barzagli, Menduto (20′ st Mazzoleni), Belfiore, Leotta (30′ st Accoroni), Mancini, Marciano (42′ st Vari). A disp: Verdoliva, De Amicis, Bronzini, Abbriano, Civitan, Miccoli. All: De Santis.
PALERMO: Fiorulli, Squillacioti, Rinella (15′ st Caruso), Lugaro, Federico, Puccio, Motisi (25′ st Ciani), La Mantia (1′ st Di Gregorio), Ribaudo A. (1′ st Falco), Terranova (10′ st Ribaudo G.), Nicolosi (15′ st Profeta). A disp: Pizzuto, Ciani, Colicchia, Massei. All: Golesano.
Arbitro: De Angelis di Nocera Inferiore (Monaco/Russo)
Note: Marcatori: 11′ pt Marciano (S), 17′ st Di Gregorio (P). Ammoniti: Menduto, Leotta, Petrucci (S), De Santis (ALL.), Ciani, Di Gregorio (P). Recuperi: 1′ pt – 4′ st.
La Salernitana Under 17 non riesce a mantenere il vantaggio dopo la rete nei primi minuti di gara di Marciano ed esce dal match di questa mattina del Volpe contro il Palermo con un solo punto. Infatti le due compagini si sono divise (solamente sul piano delle reti perché i granata hanno dominato sul piano del gioco) i tempi del match: Leotta e compagni hanno “vinto” la prima frazione mentre i rosanero la seconda raggiungendo l’ippocampo con il subentrato Di Gregorio. I ragazzi di De Santis salgono a quota 4 punti e la prossima settimana affronteranno fuori casa la Lazio.
La cronaca
Pronti, via ed i granata troverebbero anche il vantaggio con Leotta. Il risultato sarebbe cambiato al secondo minuto di gioco se non fosse per la segnalazione di fuorigioco da parte dell’assistente di De Angelis; chiamata molto dubbia da parte della terna arbitrale. I padroni di casa continuano a spingere e a giocare. All’undicesimo minuto di gioco, la Salernitana costruisce dal basso, viene servito Russo sulla fascia che passa a Marciano. La punta fa un uno-due con Menduto, scarta un difensore ed insacca alle spalle di Fiorulli. Esulta il Volpe e sulle ali dell’entusiasmo i ragazzi di De Santis dominano la gara. I granatini creano altre occasioni ma non riescono a trovare la rete del 2-0; assente il Palermo nella prima frazione. Dopo 1′ di recupero finisce il primo tempo.
Nella seconda frazione l’U17 dell’ippocampo entra in campo con la stessa determinazione della prima frazione. Dopo pochi minuti dalla ripresa del gioco partono in contropiede Marciano e Leotta. I due avrebbero anche l’occasione di chiudere la gara, ma l’appoggio in ritardo dell’ex Arezzo (in una situazione di due contro uno) fa svanire un’occasione d’oro. Ancora Marciano, dopo pochi minuti, ci prova dalla distanza: il portiere dei rosanero tocca la sfera che sbatte sul pallo e finisce sul fondo. Quando scocca il sessantaduesimo minuto di gioco, Di Gregorio controlla la sfera da un rinvio sbagliato di Guacci e con una conclusione perfetta dai 25 metri trova una rete stupenda ristabilendo la parità. L’ippocampo non molla e continua ad attaccare la retroguardia siciliana. Accoroni, a pochi minuti dalla fine, si divora un gol a pochi passi dalla porta allargando troppo la conclusione dal centro dell’area. La gara finisce senza altre emozioni dopo 4′ di recupero.
“Mi aspetto continuità”
Un più che soddisfatto Ernesto De Santis ha parlato ai nostri microfoni dopo la gara: “Abbiamo fatto una grande partita su tutti i punti di vista. Dopo la discreta prestazione di Bari dove è arrivata la sconfitta anche creando molte occasioni, i ragazzi si sono ripresi alla grande. La squadra mi è piaciuta tantissimo per atteggiamento e gioco. Nella fase difensiva non abbiamo concesso nulla, considerando che la loro rete è stata un capolavoro dalla distanza. La squadra ha messo in campo quello che avevo chiesto: al Palermo non è stato concesso niente. Rispetto alla trasferta in Puglia dove la sconfitta è arrivata anche per un po’ di leggerezza messa in campo, la squadra ha risposto alla grande alla mia richiesta di metterci più fame sul terreno di gioco. Mi aspetto una continuità perché giocando come oggi daremo filo da torcere a tutti. Anche la prossima settimana con la Lazio, rispettando una delle squadre più forti in Italia, andremo a fare la nostra partita. Se proprio volessi trovare l’ago nel pagliaio, direi che avremmo dovuto chiuderla prima, essendo i siciliani un’ottima compagine”.
17 Novembre alle 15:34
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