U17, il Frosinone vince di misura al Volpe. De Santis: “Non rimprovero nulla ai ragazzi”

2^ GIORNATA DI CAMPIONATO – UNDER 17 A/B GIRONE C

SALERNITANA – FROSINONE 0-1

SALERNITANA: Guacci, Tommasiello (1’ st Mazzoleni), Russo (34’ st Civitan), Iliev, Bronzini (1’ st De Amicis), Barzagli (15’ st Petraglia), Mancini (1’ st Barba), Belfiore, Leotta (1’ st Siani), Marciano (15’ st Vari), Menduto. A disp: Verdoliva, Abbriani. Allenatore: De Santis.

FROSINONE: Giore, Mirenzi (29’ st Boccanera), Colafrancesco, Pierguidi, Pantano, Reali, Millozzi (10’ st Coluzzi), Carfagna, Carpentieri (29’ st Luzzi), Danieli (1’ st Borghi), Binoshj (35’ pt Castellani). A disp: Cera, Macchia, Luzzi, Iannone, Iannone, Conti. Allenatore: Lucidi.

Arbitro: Messina di Castellammare di Stabia (La Regina/Federico)

NOTE.  Marcatori: 22’ Carfagna. Ammoniti: Reali (F), Mancini (S), Russo (S), Mirenzi (F), Carpentieri (F).

Sconfitta all’esordio casalingo per la Salernitana Under 17 di mister Ernesto De Santis che non bissa la vittoria contro il Cosenza. Dopo una partenza forte dei granatini, il Frosinone comincia a giocare e dopo aver sbagliato un rigore passa al minuto 22 con Carfagna, che segna il gol del definitivo 1-0. Alla fine della prima frazione il tecnico dell’U17 è costretto a cambiare per gastroenterite Tommasiello, Bronzini, Mancini e Leotta: i 4 hanno vomitato nello spogliatoio alla fine del primo tempo probabilmente per un virus intestinale. Appuntamento alla prossima settimana: i ragazzi di De Santis scenderanno in campo a Bari.

La cronaca

La Salernitana parte molto forte: sono molte infatti le occasioni da rete create dai granatini nei primi minuti di gara. Al secondo minuto di gara i ragazzi di De Santis sfiorano la rete del vantaggio dopo un pasticcio difensivo dei ciociari. Passano pochi secondi quando Marciano, servito da Belfiore, si ritrova a tu per tu con il portiere: la sfera finisce di poco fuori. Al minuto 19 anche il Frosinone entra in gara ed ha l’occasione per passare in vantaggio; un difensore granata stende un giocatore ospite in area di rigore, Messina non ha dubbi ed indica il dischetto. Dagli 11 metri si presenta Carpentieri che si lascia ipnotizzare da un formidabile Guacci: l’estremo difensore intercetta la conclusione rasoterra alla sua sinistra e salva il risultato. Dopo cinque minuti, però, i ciociari trovano il vantaggio. Carfagna tira da centrocampo ed il pallone termina nell’angolino in alto a destra: Guacci non può nulla ed il Volpe può solamente applaudire. Finisce senza ulteriori emozioni il primo tempo.

Nella seconda frazione, i granata si buttano in avanti alla ricerca del pari. Al sessantunesimo ci prova Mazzoleni: la palla finisce nelle mani di Giore. I padroni di casa si sbilanciano nel tentativo di recuperare la partita ed il Frosinone non riesce a chiudere la gara pur partendo diverse volte in contropiede. A dieci minuti dalla fine Colafrancesco rischia l’autogol rinviando il pallone crossato nell’area ospite sulla traversa. Un minuto dopo Luzzi ha un’altra occasione per siglare lo 0-2 ma Guacci è superbo ancora una volta. Il match finisce senza altre occasioni e con il Frosinone che guadagna 3 punti.

“Partita alla pari”

Alla fine della gara Ernesto De Santis ha parlato ai nostri microfoni: “La partita è stata giocata alla parti ed ai ragazzi non rimprovero nulla. I granatini hanno giocato col cuore ed hanno fatto tutto ciò che abbiamo provato in settimana. Posso soltanto ringraziare e fare i complimenti alla squadra. Abbiamo preso un eurogol ma sicuramente non per colpa nostra. Nel primo tempo stati ingenui a regalare un calcio di rigore rigore intercettato da un bravissimo Guacci. Nel secondo tempo la squadra ha lasciato qualche occasione in più, ma è normale visto che per trovare il pareggio ci siamo aperti. Tolte un paio di occasioni non abbiamo sofferto troppo. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta perché i ragazzi hanno avuto tre palle gol davanti al portiere sullo 0-0. Mi dispiace aver dovuto sostituire 4 giocatori perché hanno vomitato negli spogliatoi perché hanno mangiato qualcosa che non si dovevano mangiare. In più ho dovuto tenere dentro con un forte mal di stomaco Belfiore. Iliev non è infortunato ma è stanco perché non riesco a cambiarlo avendo solamente lui e Russo sulle fasce. Milone e Petrucci sono ancora fuori per problema di tesseramento”.