UFFICIALE. Innesto d’esperienza per il centrocampo: Varone è granata

Ivan Varone è un nuovo giocatore della Salernitana. Il classe 1992 arriva dall’Ascoli dove è stato capitano nell’ultima stagione: il partenopeo è un esperto della categoria con 185 presenze in terza serie. Il comunicato dell’arrivo del mediano da parte della società: “L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’Ascoli Calcio 1898 FC per il trasferimento a titolo definitivo in granata del centrocampista classe 1992 Ivan Varone, che ha firmato un contratto fino al 2027”.

Nato a Napoli l’11 ottobre del 1992, lascia la città all’età di 11 anni e si trasferisce a Vignola, in Emilia Romagna. Proprio al Nord comincia il suo percorso in diversi settori giovanili: Virtus Castelfranco Emilia, Boca Pietri Carpi e Spal. Nella stagione 2009-2010, proprio col Boca, fa il suo esordio in Serie D. L’anno successivo si trasferisce al Santarcangelo di Romagna dove gioca 24 gare e segna tre reti. Le prestazioni attirano le attenzioni del Siena. In Toscana gioca nella Primavera e mister Sannino lo fa allenare diverse volte con la prima squadra. Il ragazzo, però, si deve operare per un infortunio alla spalla e guarito si trasferisce alla Virtus Pavellese dove segna otto gol in nove partite. Nel gennaio del 2013 è chiamato in Seconda Divisione dal Castiglione dove gioca dieci gare. Nel 2014 è il Formigine in Serie D a puntare su di lui, poi si traferisce all’Olbia e segna due gol in 14 gare. L’anno successivo è acquistato dal Savona dove gioca 10 gare nella prima parte di stagione per poi essere ceduto al San Marino dove disputa 12 partite e segna due reti. Nuovo anno, nuova squadra: questa volta è il Chieti a puntare su di lui e lui ripaga la fiducia segnando undici reti in trentaquattro gare. L’anno vale la chiamata dalla Serie C, lo vuole il Fondi Calcio: gioca 38 gare e segna tre reti.

Le sue prestazioni attirano l’attenzione della Serie B e l’anno successivo la Ternana lo acquista: in Umbria gioca 24 partite e segna una rete fornendo anche tre assist. L’anno dopo si trasferisce a Cosenza, qui non trova spazio ed a gennaio approda a Carrara dove gioca 21 gare. La consacrazione arriva a Reggio Emilia. La Reggiana lo acquista e diviene determinante per la promozione in Serie B segnando sei reti in 29 partite. Resta in Serie B e continua sulla falsa riga dell’anno precedente: cinque gol in 35 partite. L’anno dopo arriva anche la prima esperienza all’esterno, al Panetolikos in Grecia. Gioca 12 partite in un anno e mezzo prima di tornare in Italia al Novara. In Piemonte gioca 11 gare ed alla fine dell’anno arriva a Cesena dove conquista la promozione in Serie B: trentasei gare ed una rete. L’anno scorso è stato determinante per la salvezza dell’Ascoli in Serie C: cinque gol e tre assist in 38 sfide.

FOTO US SALERNITANA.