Connect with us

News

UFFICIALE. Gyomber saluta Salerno con un anno d’anticipo

Un 1 luglio con due avventure che finiscono. È terminato ieri sera l’Europeo di Norbert Gyomber con la beffarda eliminazione della sua Slovacchia ai supplementari. Il calciatore, entrato al 91’ sul terreno di gioco col risultato favorevole alla sua squadra (1-0) ha assistito dal campo dapprima al pareggio inglese che ha portato la sfida ai supplementari, poi al gol del 2-1 nell’extratime che ha sancito il passaggio ai quarti dei britannici. All’indomani, ecco la notizia della rescissione contrattuale con la Salernitana comunicata sul sito ufficiale in mattinata con tanto di ringraziamento al 31enne “per la passione e la dedizione al lavoro dimostrata in questi anni, per la professionalità e l’impegno profuso”.

Ora il difensore classe 1992 rientrerà dalla famiglia e potrà eventualmente usufruire di qualche giorno di riposo in più rispetto agli altri, in virtù della partecipazione alla manifestazione continentale. Ma il suo futuro non sarà più alla Salernitana. Gyomber dovrà confrontarsi con il suo procuratore, Diego Tavano, per comprendere dove proseguirà la sua carriera: aveva un contratto col club granata fino al 2025 ma è arrivata la rescissione anticipata dell’accordo (non è ben chiaro se col versamento di una clausola rescissoria unilaterale di 150mila euro da parte della società o meno). Al calciatore non è bastato essere annoverabile tra i giocatori bandiera e quindi inseribile nei due slot di over supplementari, essendo granata da più di quattro stagioni consecutive. La società ha deciso di non puntare più su di lui.

L’avventura di Gyomber con la Salernitana si chiude dopo quattro anni, 123 presenze, una promozione in massima serie e due importanti salvezze. Lavoratore sempre silenzioso, ha fatto della concretezza la sua arma migliore risultando tra i perni della compagine che con Castori è stata capace di sorprendere tutti e approdare in massima divisione: proveniva dal retrocesso Perugia ed è riuscito a dare un calcio allo scetticismo anche nelle due stagioni successive, tanto da riconquistare la sua Nazionale e diventare uno degli insostituibili anche in A. Aveva il contratto in scadenza nel 2023 e gli fu rinnovato sotto la gestione De Sanctis. Ora, naufragato pure lui nell’incommentabile scorsa stagione, ecco la separazione con un anno d’anticipo.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News