UFFICIALE. Addio Doge, Bocalon è del Venezia: contratto fino al 2022

Adesso è ufficale, Riccardo Bocalon firma con il Venezia per tre anni e mezzo. A certificare il trasferimento è la stessa Lega B.

Una storia breve ma intensa, quella che ha legato Bocalon ai colori granata. La ricerca dell’attaccante, del bomber, è sempre stata la notizia che stuzzica di più la passione dei tifosi, che colora i loro sogni. Per quelli tinti di granata, la ricerca è iniziata dopo l’addio di Massimo Coda e Alfredo Donnarumma. Allora, nell’estate del 2017, la Salernitana trovò il profilo giusto nel re dei bomber di Lega Pro e così il 31 luglio la società con un investimento di circa 200mila euro ufficializza l’acquisto a titolo definitivo di Riccardo Bocalon dall’Alessandria, mettendolo sotto contratto per tre anni. A 28 anni il centravanti veneziano ha l’occasione per la prima volta di calcare i campi della Serie B. Dopo un anno e mezzo di alti e bassi, il Doge adesso è pronto a riprendersi la laguna. Bocalon andrà a Venezia, la sua Venezia, dove ha già giocato in prestito dall’Inter, la squadra che lo ha cresciuto. Con gli arancioneroverdi una delle sue migliori prentesi, tra il 2013 e il 2014, dove ha segnato 17 gol in 30 presenze.

Con il cavalluccio però non ha mantenuto la stessa media. All’Arechi si è presentato bene, subito in gol in Coppa Italia proprio contro la sua ultima squadra, l’Alessandria. Poi l’altalena: gol decisivi e qualche occasione sbagliata di troppo, poi qualche panchina. Chiude comunque la stagione come il miglior marcatore dei granata in Serie B a quota 10 gol, pari merito con Sprocati. Anche in questa stagione è partito bene, con la doppietta in Coppa Italia e con il gol che è valso un punto a Lecce, ma Colantuono non lo vedeva e gli lasciava solo scampoli di gara. Poi a ottobre tre gol in due partite, contro Crotone e Livorno, entrambe giocate da titolare. Allora le presenze dal primo minuto aumentano, ma la squadra non lo aiuta, costruendo pochissimo e risultando quella che tira meno verso lo specchio in cadetteria. Segna solo un altro gol, allo Spezia, che vale tre punti, poi il digiuno che dura da otto giornate. L’approdo di Gregucci non ha cambiato la sua situazione, anzi è tornato a giocare scampoli di gara.

Ora la ricerca del bomber continua per la Salernitana, che lascerà andare al Venezia il suo miglior marcatore da quando è in rosa il Doge in cambio di circa 350mila euro. Per lui pronto un contratto fino al 2022 e fino ad allora per i canali della laguna ci si augura di sentir squillare il campanello.