TABELLINO – SALERNITANA-BARI 0-3 (UNDER 17)
SALERNITANA: Pappalardo, Manuzzi, Buonocore (Paudice 18’ st), Troise (Iorio 38’ st), Coppola, Vaccaro (Apetino 30’ st), Sepe (Verde 18’ st), Argento, Madonna, Zerillo (Migliore 30’ st), Casile (Del Piano 38’ st). A disp. Ricci, Angellotti, Nunziata. All. De Santis.
BARI: Alloj, Tatullo (Cipriani 1’ st), Cappellari, Maio (Carlucci 36’ st), Basile (Bruno 1’ st), Gabriele, Pazienza (Sacco 36’ st), Lavoratti, Violante (Filo 28’ st), Limina (La Porta 28’ st), Satalino (Carrozzo 36’ st). A disp. De Giosia, De Pinto. All. De Simone.
Arbitro: Sig. Ciaravolo di Torre Del Greco (La Regina/Amarante)
NOTE. Marcatori: Satalino 1’ pt e 27’ st, Violante 23’ st. Ammoniti: Zerillo (S) 10’ pt, Tatullo (B) 38’ pt, Maio (B) 7’ st, Violante (B) 24’ st, Alloj (B) 39’ st, Cipriani (B) 45’ st. Espulso: Madonna (S) 23’ st. Angoli: 7-7. Recuperi: 1’ pt e 4’ st.
La Salernitana Under 17 cade al Volpe sotto i colpi del Bari. I biancorossi si impongono grazie ad una doppietta di Satalino e al sigillo di Violante. Una vittoria che consente loro il sorpasso in classifica proprio sui granatini, ora penultimi a quota 14 alla giornata numero 20.
La cronaca
Parte subito fortissimo il team ospite, che trova immediatamente eil gol del vantaggio con Satalino, su errore nel rilancio di Pappalardo, che spalanca la strada all’attaccante. Rispondono con decisione i padroni di casa, che al 14’ si rendono pericolosi: Argento calcia, il tiro non è irresistibile ma la traiettoria fa giungere il pallone fra i piedi di Madonna, il quale in palleggio si gira sul suo marcatore e apre il piattone spedendo la sfera di pochissimo alta sopra la traversa barese. Di nuovo Bari in avanti al 25’: su cross di Satalino ribattuto dalla difesa granata in malo modo, si avventa Cappellari che calcia di prima intenzione col destro, ma il tiro è velleitario e si spegne largo a sinistra della porta. Punizione dalla sinistra battuta da Troise in favore dei padroni di casa al 29’ e sugli sviluppi del cross arriva la deviazione di Vaccaro, che sfiora il gol. Un minuto dopo, su un susseguirsi di calci d’angolo, Casile stacca di testa e lambisce il palo alla destra di Alloj: la Salernitana meriterebbe il pari ma si va al riposo sullo 0-1.
Si riparte e il Bari carbura maggiormente; al 6’ della ripresa Maio viene servito in profondità e supera con una finta il diretto avversario prima di calciare e impegnare Pappalardo che si esibisce in una gran parata. Ancora galletti avanti con Violante che al 13’ si invola verso la porta avversaria e calcia rasoterra ad incrociare, Pappalardo risponde ancora presente. Il passivo aumenta al 23’ con una grande azione: servito Cappellari sulla fascia destra, quest’ultimo crossa rasoterra in mezzo per Violante, che la gira in porta mettendola alle spalle di un incolpevole Pappalardo. Tris barese al 27’: doppietta di Satalino, ancora una volta su assist di Cappellari, l’azione è speculare a quella che ha portato alla rete dello 0-2. Al 40’ i granatini provano a riaprire il match: punizione di Migliore e Coppola stacca di testa mandando alto sopra la traversa. Nulla da fare, finisce 0-3.
Il mister è deluso
Amareggiato per il risultato ai nostri microfoni il mister Ernesto De Santis: “Al di là della classifica sono amareggiato per la prestazione, soprattutto nel secondo tempo abbiamo subito un gol dopo appena 36 secondi su un infortunio occorso al nostro portiere, che ha portato al loro recupero palla e al gol del Bari. In seguito abbiamo continuato a giocare e abbiamo creato varie occasioni. Se il primo tempo fosse finito 3-1 per noi nessuno avrebbe potuto dire nulla. Nel secondo tempo invece siamo cambiati, cercheremo di comprendere il perché di questo atteggiamento, dobbiamo risolvere il fatto che non appena prendiamo goal qualcuno stacca la spina, perché è un aspetto che non mi piace. Sicuramente cerchiamo di affrontare tutte le problematiche che si presentano in gara, lavoriamo sugli errori che facciamo di partita in partita, dobbiamo essere più cinici e cattivi sotto porta. Riguardo allo staccare la spina, questo potrebbe essere dovuto alla situazione in classifica o al fatto che sono 2/3 domeniche che non facciamo risultato e quindi sicuramente c’è un po’ di amarezza”.
24 Novembre alle 15:05
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