U15, vittoria a Lecce e secondo posto. Cerrato: “L’atteggiamento giusto ci ha fatto vincere”

LECCE-SALERNITANA 1-2

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 15 6° GIORNATA

Lecce: Ciaccia, Magrì (Manni 39’ st), Tripaldi (Candido 39’ st), Sergi (Maiotti 29’ st), Basile, Muya, De Paolis, Cacace, Margheriti, Palmieri, Sorace (Marrocco 29’ st). A disp: Pinto, D’Agostino, Giaccari, Vergallo, Di Natale. All: Renna.

Salernitana: Guacci, Tommasiello, Russo, Correale, Trapanese, Fortunato, Menduto, Pisa (Viggiano 1’ st), Leotta (Iliev 40’ st), Vacca (Morabito 29’ st), Paolino (Pierno 21’ st). A disp: Figliamondi, De Amicis, Fumo, Impemba, Vocca. All: Cerrato.

ARBITRO: Sig. Luca De Gaetanis di Brindisi (Tomasi/Laghetti)

AMMONITI: Leotta (S) 37’ pt, Sergi (L) 4’ st, Tommasiello (S) 23’ st, Russo (S) 25’ st

ANGOLI: 6-5

MARCATORI: Vacca (S) 22’ pt, Leotta (S) 30’ st, Marrocco (L) 32’ st

RECUPERI: 6’ st

Quinta vittoria di fila per i granatini di mister Cerrato a Lecce, l’under 15 infatti s’impone per 1-2 staccando la Lazio e guadagnando il secondo posto in solitaria alle spalle della Roma capolista, attesa proprio domenica prossima al Volpe per una sfida di alta quota fra le due compagini.

Partita nel primo tempo equilibrata, l’equilibrio viene spezzato dal goal degli ospiti al 22’: bella iniziativa da parte di Vacca sul lato destro del campo, il 10 granata entra in area e calcia sul primo palo, sorprendendo Ciaccia, che probabilmente si attendeva un cross. Differente la musica nella seconda frazione, infatti i padroni di casa colpiscono una traversa con il capitano Margheriti sugli sviluppi di un corner verso il 15’ della ripresa. A dieci minuti dalla fine i granatini trovano il raddoppio: calcio d’angolo battuto da Morabito, che produce una traiettoria tesa, e arriva la deviazione di Leotta di fronte che potrebbe mettere il match in cassaforte per gli ospiti. Solamente due minuti dopo però la Salernitana accusa un calo di tensione e subisce il gol dei padroni di casa che riapre momentaneamente il match: l’azione parte dalla destra, da dove giunge un cross che attraversa tutta l’area granata, dall’altro lato parte un controcross sul quale Marrocco insacca all’altezza dell’area piccola. Da quel momento iniziano 15 minuti di sofferenza per gli ospiti, che riescono però a conservare il risultato e a portare a casa la gara.

Di seguito le dichiarazioni del mister Pasquale Cerrato, che gongola per il trend estremamente positivo dei suoi nelle ultime cinque gare di campionato: “Abbiamo sofferto la loro aggressività nella prima frazione, siamo stati un po’ molli nei contrasti, di fronte avevamo una squadra ultima in classifica a 0 punti che meriterebbe qualche punto in più e si è giocata questa partita con la voglia di fare punti. Nel secondo tempo abbiamo avuto un atteggiamento diverso e siamo stati più cattivi e ben messi in campo e questo può aver indirizzato la partita da parte nostra. Dobbiamo lavorare sui cali di tensione, perché nonostante siamo dopo la Roma la miglior difesa del campionato, non possiamo avere disattenzioni che possono pregiudicarci gare già vinte; oggi la disattenzione poteva costarci caro e ci ha messo nelle condizioni di doverci difendere nell’ultimo quarto d’ora perché l’inerzia della gara era tutta da parte loro. Domenica prossima viene la Roma al Volpe e una volta passato un terzo di campionato questo diventa uno scontro diretto, perché si affronta la prima con la seconda classificata e non possiamo assolutamente permetterci errori come quello visto oggi. Vincere aiuta a vincere, si crea quasi inconsciamente un’abitudine alla vittoria nei ragazzi, noi abbiamo sbagliato la prima partita, per diversi fattori, inoltre avevamo diverse assenze, senza nulla togliere a chi giocò quella gara perché il Bari è un’ottima squadra. In seguito abbiamo vinto cinque partite in maniera differente, con Lazio vincemmo in maniera netta e convincente, in altre abbiamo vinto soffrendo e questo è importante. Il campionato però è lungo, siamo solamente alla sesta giornata, bisogna rimanere sempre sul pezzo e migliorare in tante cose sulle quali stiamo continuando a lavorare. Per la prima volta abbiamo un po’ di continuità, infatti faremo quattro partite di fila in quattro domeniche, per poi giungere alla sosta lunga natalizia quando vedremo dove saremo arrivati al termine del girone di andata. Con il risultato di oggi della Lazio siamo anche secondi in solitaria, ora cercheremo di giocarci nel migliore dei modi la gara con la Roma, che è facile da preparare perché sicuramente le motivazioni non mancano e questa partita potrà farci capire a che livello siamo rispetto a quello che negli ultimi anni si è rivelato spesso un top club nel settore giovanile. L’obiettivo principale rimane la crescita dei ragazzi, ma siamo lì e quindi ce la giochiamo, bisogna mettere un mattoncino domenica dopo domenica; nessuna partita va data per scontata e quindi l’obiettivo, man mano che si avvicina la fine del campionato, è vedere dove siamo e in base a quello capire dove potremo effettivamente arrivare”.