U15 rivelazione fra i baby granata: “Consapevolezza è giunta man mano. Ora recuperiamo energie”

La Salernitana Under 15 è sicuramente la rivelazione del ristrutturato settore giovanile della società di Iervolino per la prima parte di stagione. La squadra guidata da Pasquale Cerrato passerà le feste al primo posto del proprio girone a pari punti con la blasonata Roma. Fino a questo momento, il cammino dei granatini è stato oggettivamente formidabile: in 9 partite hanno conquistato quasi il numero massimo di punti disponibili, 22. Il bilancio della prima parte di stagione è di una sconfitta, un pareggio e sette vittorie come i giallorossi.

Girone d’andata da 10 e lode

La stagione della Salernitana U15 è iniziata il 25 settembre contro il Bari, forse l’unica partita sbagliata dalla squadra finora (ko 0-1). Una sfida in cui l’U15, secondo il proprio tecnico, non ha avuto abbastanza fame per portare punti a casa. Da quel momento in poi, però, è stata tutta un’altra storia per i giovani tesserati della Salernitana.

La prima vittoria granata arriva in maniera più che sorprendente, in trasferta a Roma contro la Lazio con un rotondo 2-5, indizio che la prima parte di stagione della squadra sarà completamente diversa rispetto a quello a cui è abituato il tifo salernitano. Dopo la vittoria contro i biancocelesti (che attualmente occupano la terza posizione a soli 2 punti dai granata) arrivano altre quattro vittorie consecutive contro squadre molto ostiche come Frosinone, Cosenza, Benevento e Lecce.

La prova di forza, però, avviene il 20 novembre con la Salernitana che frena sull’1-1 al Volpe la capolista in quel momento del girone, la Roma (a +3). Una settimana dopo, ecco l’aggancio. I granatini di Cerrato sono ospiti della Reggina mentre la Roma è impegnata nel derby della capitale contro la Lazio: la Salernitana espugna Reggio Calabria e vince 0-2 mentre i giallorossi perdono 0-1 contro i biancocelesti. L’ultima giornata del girone d’andata è contro il Palermo ed anche in quel caso i granatini non deludono le aspettative vincendo per 1-0 la sfida contro i siciliani. Un’altra soddisfazione per il settore giovanile granata è sicuramente anche la considerazione della forza della Salernitana in tutta la nazione.

Le attenzioni azzurre

Cinque giocatori granata sono stati convocati per uno stage con la Nazionale U15: Marco Carmine Guacci (l’estremo difensore titolare della porta granata che ha subito in 9 partite solamente 9 reti ed ha concluso tre veolte con la porta inviolata), Francesco Tommasiello (difensore che ha partecipato a tutte le gara del campionato), Walter Menduto (centrocampista che ha siglato due reti, contro Lazio e Benevento), Francesco Morabito (centrocampista) e Marco Elia Paolino (secondo bomber granata, alle spalle di Mario Leotta, con 5 reti). Proprio il capocannoniere dei granata ha partecipato anche al torneo di Natale (dall’8 all’11 dicembre), organizzato dalla Figc a Coverciano.

Mister Cerrato soddisfatto

Il tecnico della squadra ha fatto un riassunto della prima metà di stagione ai nostri microfoni: “Il girone d’andata è stato più che soddisfacente, non solo per i risultati ma anche per la crescita dei ragazzi negli ultimi mesi. Alla prima partita non eravamo al completo ed era la prima per i ragazzi a livello nazionale. Nonostante questo abbiamo fatto una grande prova perdendo solamente nei minuti finali. La svolta è stata contro La Lazio: vincere 2-5 contro i capitolini non capita tutti i giorni, soprattutto con merito. Pian piano, i ragazzi hanno acquisto consapevolezza e ciò ci ha portato a giocare tre giornate fa contro la Roma alla pari. Quando c’è il merito è sempre da dividere tra i ragazzi, lo staff e l’area scouting. L’augurio, dopo la convocazione dei ragazzi in Nazionale, è che possano esserci altre chiamate da Coverciano in futuro perché questo vorrà dire che la crescita sta continuando. Sono contento di come ci alleniamo nel quotidiano ed anche se qualcuno trova meno spazio è comunque importante. Il gruppo è molto affiatato e sano con ragazzi che si aiutano tra di loro: questo porta anche punti in più all’economia di un campionato. La sosta lunga è favorevole anche perché abbiamo avuto episodi di Covid e di influenza australiana dopo la sfida contro il Palermo. Naturalmente questa sosta spezza il ritmo, ma abbiamo anche un mese per recuperare con la trasferta a Bari, unica squadra che ci ha battuto. Nel girone di ritorno abbiamo varie trasferte ostiche contro squadre importanti mentre in casa avremo una sfida importante contro la Lazio”