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Serie B

Turno infrasettimanale, 10^giornata: clou al Tombolato, Pescara a Cosenza. Chiude Lecce-Crotone

Si apre questa sera alle 21 la decima giornata del campionato di B più strano di sempre. Sei le partite in programma di martedì, poi domani la Salernitana e anche Lecce-Crotone (alle 21). Riposa il Brescia, rinviata Spezia-Benevento per maltempo. Pochi scontri diretti in questa due giorni di B e tanti testacoda, la sensazione è che questo turno infrasettimanale sarà una giornata chiave per lo snodo del campionato. 

Martedi 30 ottobre ore 21

Ascoli-Hellas Verona

Dopo la doppia sconfitta con Salernitana e Lecce, il Verona di Fabio Grosso ha ripreso a correre. 4 punti nelle ultime due e secondo posto in solitaria per i veneti a -1 dal Pescara primo. Di Carmine è tornato al gol anche se il tecnico Campione del Mondo ha ancora bisogno di registrare qualcosa in difesa. Ad accompagnare Di Carmine in attacco ci sarà Ragusa. L’Ascoli, invece, non viene da un momento positivo. La sconfitta di Livorno ha scosso un po’ l’ambiente, con 9 punti la squadra di Vivarini e a sole due lunghezze dai playout. Spazio alla fantasia di Ninkovic per cercare il colpaccio.

Probabili formazioni:

Ascoli (4-3-1-2): Perucchini, Laverone, Brosco, Padella, D’Elia, Addae, Troiano, Cavion, Ninkovic, Ganz, Rosseti. All. Vivarini.

Hellas Verona (4-2-3-1): Silvestri, Almici, Caracciolo, Marrone, Eguelfi, Henderson, Dawidowicz, Ragusa, Zaccagni, Laribi, Di Carmine. All. Grosso.

Arbitro: Serra.

Squalificati: Colombatto (Hellas Verona).

 

Carpi-Palermo

L’1-1 acchiappato all’ultimo minuto in casa con il Venezia ha fatto tirare un bel sospiro di sollievo a Stellone. Il Palermo è quarto con 15 punti ma ha già riposato: Pescara e Verona sono alla portata. Una vittoria stasera sarebbe pesantissima, ecco perché l’allenatore dei rosanero ridurrà al massimo il turnover. Ultima posizione in classifica per il Carpi che non vince dal 25 settembre: poi due sconfitte e un pareggio. Ultima possibilità per chiudere il mese con un sorriso, in attacco spazio alla coppia Mokulu-Arrighini.

Probabili formazioni:

Carpi (4-4-2): Colombi, Pachonik, Suagher, Poli, Buongiorno, Jelenic, Sabbione, Di Noia, Pasciuti, Mokulu, Arrighini. All. Castori.

Palermo (3-4-1-2): Brignoli, Szyminski, Struna, Rajkovic, Rispoli, Haas, Jajalo, Mazzotta, Falletti, Nestorovski, Moreo. All. Stellone.

Arbitro: Baroni.

Squalificati: Bellusci, Trajkovski (Palermo).

 

Cittadella-Foggia

Al Piercesare Tombolato va di scena il big match di giornata, anche se tra le due squadre ci sono 9 punti di differenza. In realtà la classifica del Foggia è condizionata dalla penalizzazione di -8, ma i satanelli senza handicap sarebbero in piena zona playoff. La formazione di Grassadonia è forse la squadra più imprevedibile della B, miglior attacco e peggior difesa, in onore di Zeman che per i rossoneri è una leggenda. Il Foggia viene dal pareggio contro il Lecce che ha lasciato tanto amaro in bocca ai tifosi locali. Il Cittadella invece, dopo due sconfitte e due pareggi che avevano un po’ addormentato la squadra di Venturato, è riuscita a trovare il colpaccio nell’ultimo turno di campionato battendo a domicilio il Pescara capolista. I veneti sono a 14 punti come la Salernitana, ma hanno già riposato.

Probabili formazioni:

Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli, Drudi, Camigliano, Benedetti, Settembrini, Iori, Branca, Siega, Strizzolo, Arrighini. All. Venturato.

Foggia (3-5-2): Bizzarri, Tonucci, Martinelli, Ranieri, Zambelli, Rizzo, Carraro, Deli, Kragl, Galano, Mazzeo. All. Grassadonia.

Arbitro: Massimi.

Diffidati: Ghiringhelli (Cittadella).

 

Cosenza-Pescara

Altro testa coda in questo turno infrasettimanale, tra Cosenza e Pescara ci sono ben 11 punti. La formazione di Pillon arriva dalla prima sconfitta in campionato ma resta la sorpresa di questa prima parte di stagione anche grazie alla M3: Machin, Marras, Mancuso, imprendibili in questo avvio. Il Cosenza, per ora, è Tutino e nulla più: i calabresi arrivano dal ko di Brescia, ma nell’ultima in casa hanno battuto il Foggia 2-0. Naturalmente con due gol di Tutino.

Probabili formazioni:

Cosenza (4-3-1-2): Saracco, Corsi, Idda, Dermaku, Legittimo, Bruccini, Palmiero, Mungo, Garritano, Maniero, Tutino. All. Braglia.

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Ciofani, Gravillon, Campagnaro, Balzano, Memushaj, Brugman, Machin, Marras, Mancuso, Antonucci. All. Pillon.

Arbitro: Guccini.

Diffidati: Dermaku (Cosenza).

 

Cremonese-Venezia

Sfida amarcord tra Mandorlini e Zenga, compagni di squadra all’Inter da calciatori ma oggi su due panchine diverse. Al fischio di inizio sarà battaglia per l’ennesimo scontro di giornata tra chi punta ai playoff e chi lotta per salvarsi. La Cremonese è in crisi, a ottobre non ha mai vinto e l’ultimo successo è datato 26 settembre. Questa serie negativa di risultati (più il turno di riposo già effettuato) ha costretto Mandorlini a uscire dalla zona playoff: la Cremonese è decima con 11 punti. Il Venezia invece ha vinto alla prima giornata e poi mai più. Zenga ha rilevato Vecchi in panchina e nell’ultimo turno ha sfiorato il colpaccio a Palermo. I 6 punti in 8 partite valgono la sedicesima posizione.

Probabili formazioni:

Cremonese (4-3-3): Radunovic, Mogos, Claiton, Marconi, Renzetti, Arini, Castagnetti, Emmers, Castrovilli, Brighenti, Perrulli. All. Mandorlini.

Venezia (4-3-3): Vicario, Bruscagin, Andelkovic, Domizzi, Garofalo, Falzerano, Bentivoglio, Segre, Citro, Litteri, Di Mariano. All. Zenga.

Arbitro: Maggioni.

Diffidati: Modolo (Venezia).

 

Perugia-Padova

Hanno necessariamente bisogno di una vittoria sia Nesta sia Bisoli. Il Perugia arriva all’infrasettimanale con due ko nelle ultime due partite, 8 punti che proiettano i grifoni più vicini alla zona playout rispetto alla zona playoff nonostante un attacco di assoluto livello formato da Vido e Melchiorri. Il Padova ha vinto solo una gara alla seconda di campionato e nelle ultime cinque ha trovato solo due punti. Bisoli è in piena zona playoff e ha un problema offensivo, la fantasia di Clemenza per uscire dai guai.

Probabili formazioni:

Perugia (4-3-1-2): Gabriel, Ngawa, Cremonesi, El Yamiq, Felicioli, Kingsley, Bianco, Verre, Dragomir, Vido, Melchiorri. All. Nesta.

Padova (3-5-2): Merelli, Capelli, Ravanelli, Trevisan, Salviato, Serena, Della Rocca, Pulzetti, Contessa, Clemenza, Capello. All. Bisoli.

Arbitro: Pillitteri.

Diffidati: Cappelletti, Pulzetti (Padova).

Squalificati: Gyomber (Perugia).

 

Mercoledì ore 21

Lecce-Crotone

Dopo la partita delle 19 della Salernitana, chiude il programma Lecce-Crotone di mercoledì alle 21. Sarà la prima del dopo Stroppa per i calabresi, partiti per vincere il campionato e invece impantanati a metà classifica. La prima di Oddo è difficile, perché il Lecce gioca bene, segna (miglior attacco con Foggia e Benevento) e vuole i playoff. Attenzione a Mancosu che è in forma strepitosa, dovrebbe partire dal primo minuto l’ex granata Palombi.

Probabili formazioni:

Lecce (4-3-1-2): Vigorito, Fiamozzi, Marino, Meccariello, Calderoni, Petriccione, Arrigoni, Scavone, Mancosu, La Mantia, Palombi. All. Liverani.

Crotone (4-3-3): Cordaz, Sampirisi, Vaisanen, Marchizza, Martella, Rohden, Barberis, Molina, Firenze, Budimir, Stoian. All. Oddo.

Arbitro: Fourneau.

Diffidati: Benali (Crotone).

Squalificati: Lucioni (Benevento).

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