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Tredici anni senza Siberiano: la Curva Sud lo ricorda con uno striscione

Era il 12 aprile del 2010 quando il movimento ultras salernitano perse un punto di riferimento in Terra. Ora Carmine Rinaldi è faro da lassù: a lui è stata intitolata (pochi mesi dopo la sua scomparsa) la Curva Sud e a distanza di tredici anni la torcida granata non lo dimentica. “Oggi come tanti anni fa, gloria e vanto della nostra città. Siberiano per sempre capo degli ultrà”, il testo di uno striscione sistemato sulla recinzione dello stadio Arechi.

“Ci hai insegnato tanto, ci hai fatto scoprire cos’è il vero credo ultras e ci hai cambiato la vita. Oggi sappiamo che è anche grazie a te che siamo diventati quelli che siamo. Ci hai lasciato in eredità il dono più grande: vivere ultras per amare Salerno”, si legge nella nota diffusa sui social in mattinata. E ancora: “La Salernitana è nostra, è la nostra vita. Il tuo monito per tutti quelli che frequentano quei gradoni. Senza secondi fini se non l’amore incondizionato verso quei colori. Eternamente grazie, eternamente Carmine!”.

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