Tra sei giorni c’è la Roma: si lavora per Maggiore, spuntano Faraoni e Depaoli

La prima uscita ufficiale della Salernitana non ha fatto passare in secondo piano il mercato. Il ko col Parma ha confermato la necessità di rinforzi per una rosa che al momento deve fare a meno di tanti titolari. Morgan De Sanctis lavora per regalare almeno quattro innesti a Davide Nicola, ovvero un difensore, un centrocampista, un esterno e una punta.

Difesa: esperienza o gioventù?

In difesa ci sono da tamponare le assenze di Radovanovic e Lovato e la Salernitana pensa ad un innesto di esperienza come Matija Nastasic della Fiorentina; il serbo ha trovato però pochissimo spazio nella scorsa stagione (appena 4 presenze). Decisamente meno stagionati gli altri due obiettivi, entrambi in forza ai francesi del Metz, ovvero Kiki Kouyaté (25) e Dylan Bronn (27). L’arrivo del primo, maliano, toglierebbe la possibilità di prendere un altro extracomunitario.

Mazzocchi può portare un centrocampista

Nel frattempo De Sanctis deve risolvere anche il nodo Mazzocchi. L’addio dell’ex Venezia potrebbe portare in dote un centrocampista. La Salernitana dialoga infatti con lo Spezia per un’operazione che comprenda sia l’esterno che la mezzala Maggiore in rotta con la società ligure; l’offerta è di 2 milioni più il cartellino di Mazzocchi e un quadriennale da 750mila euro al calciatore. Su Maggiore ci sono però anche il Sassuolo, Torino, Fiorentina e Bologna.

Gli altri nomi per il centrocampo restano quelli di Rovella della Juventus, sul quale c’è anche il Monza, e dell’australiano Hrustic dell’Eintracht Francoforte. Il giovane bianconero è però al momento bloccato dagli infortuni di Pogba e McKennie. Per la fascia destra alla Salernitana è stato proposto tempo fa Faraoni del Verona che ora potrebbe tornare di moda; l’ultimo nome è quello di Fabio Depaoli, nell’ultima stagione tra Sampdoria e Verona.

A caccia della punta

Il ds De Sanctis continua a sondare il mercato estero per l’attacco. I due nomi annotati restano sempre quelli di Habib Diallo (classe ’95) dello Strasburgo, in gol nella prima giornata di Ligue 1 contro il Monaco, e del greco Vangelis Pavlidis (classe ’98) dell’AZ Alkmaar. Sullo sfondo resta sempre la pista Piatek.