SALERNITANA-PESCARA 2-0
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyombér, Mantovani (38’ st Aya); Casasola, Coulibaly, Di Tacchio, Capezzi (38’ st Schiavone), Cicerelli (29’ st Kupisz); Gondo (25’ st Giannetti), Djuric (38’ st Tutino). A disp. Adamonis, Lopez, Iannoni, Barone, Veseli. All. Castori
PESCARA (3-5-2): Fiorillo; Sorensen, Bocchetti, Jaroszynski (38’ pt Machìn); Bellanova (19’ st Balzano), Maistro (19’ st Omeonga), Valdifiori, Memushaj (35’ st Asencio), Nzita; Galano, Ceter (35’ st Odgaard). A disp. Alastra, Masciangelo, Drudi, Guth, Fernandez, Busellato, Vokic. All. Breda
Arbitro: Marini di Roma 1 (Palermo/Massara). IV uomo: Marchetti di Ostia Lido
Gol: 8’ pt Gondo (S), 25’ pt Cicerelli (S).
Ammoniti: Mantovani (S), Maistro (P), Gondo (S), Machin (P), Casasola (S), Giannetti (S).
Note: giornata ventosa e piovosa, terreno di gioco in buone condizioni. Angoli: 4-6. Recupero: 2’ pt, 5′ st.
La Salernitana trova la prima vittoria del 2021 e volta pagina dopo le tre sconfitte consecutive con Monza, Pordenone ed Empoli. All’Arechi i granata superano per 2-0 il Pescara con le reti di Cicerelli e Gondo, autentici uomini-copertina di giornata. La partita viene chiusa in meno di mezz’ora, prima di un secondo tempo pesantemente condizionato dal vento. Tre punti utili come il pane per Di Tacchio e soci che almeno per una notte tornano al secondo posto in classifica, in attesa dell’ultima settimana di calciomercato.
LA PARTITA. Castori conferma il 3-5-2 con Gondo titolare al posto di Tutino e Cicerelli sulla sinistra. In difesa rientra Mantovani e si rivede anche Bogdan mentre in mediana ci sono Coulibaly e Capezzi con Di Tacchio al centro. Primo tentativo granata dopo soli trenta secondi di gioco con Capezzi che prova a sorprendere Fiorillo volée dopo un intervento con i pugni del portiere abruzzese che però blocca la sfera senza problemi. L’ex Sampdoria ci riprova al 7’ su sponda di Djuric: questa volta il tiro è forte e centrale con Fiorillo costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo. Dal successivo tiro dalla bandierina arriva il gol granata con Gondo: il cross è di Cicerelli, l’ivoriano colpisce in estirada dopo la doppia sponda di Casasola e Djuric. Niente da fare per Fiorillo e prima gioia stagionale per l’ex Rieti che interrompe il digiuno di gol granata che durava da 3330 minuti.
Gli ospiti rispondono al quarto d’ora con una conclusione di Galano dopo una bella azione personale dell’ex Jaroszynski, ma la conclusione dell’ex Bari è indirizzata alle stelle. La Salernitana ha il pallino del gioco in mano e al 25’ trova anche il raddoppio: grande break di Cicerelli che arpiona la sfera intercettando un lancio di Ceter, si invola verso la porta e da fuori area lascia partire un tiro a giro sul quale non arriva Fiorillo. La replica del Pescara è affidata ancora una volta a Galano che chiama in causa Belec al 31’: bello il tiro a giro da fuori area con palla sfiorata dal portiere granata prima di spegnersi di poco a lato. La squadra di Castori prova a sfruttare i calci da fermo per rendersi pericolosa: al 35’ Bogdan arriva di testa su un cross di Di Tacchio da calcio di punizione ma l’incornata del croato viene deviata in corner da Bocchetti. Ci prova poi Memushaj dopo un errore di Gyomber ma il tiro del centrocampista è impreciso e mal calibrato. Passa un minuto e la Salernitana ha un’altra occasione, questa volta più ghiotta: cerca nuovamente il gol Capezzi che calcia da fuori area ma la sfera termina di poco alla sinistra di Fiorillo. Altrettanto pericolosa la conclusione al 41’ dell’ex Maistro che dopo una bella azione calcia verso la porta sfiorando il palo destro. L’altro ex di giornata, Jaroszynski, viene sostituito da Breda che inserisce Machin passando alla difesa a quattro. Prima del duplice fischio di Marini c’è tempo per un’altra occasione di marca granata, ancora sugli sviluppi di un calcio di punizione. Cross dalla destra di Cicerelli e colpo di testa di Mantovani che spedisce di poco alto sopra la traversa.
La ripresa si apre con un Pescara arrembante e col vento in poppa: al 9’ Galano impegna Belec con un sinistro angolato su un assist involontario di Gyomber, il portiere granata risponde presente ed evita il gol. La Salernitana si riaffaccia in attacco e lo fa con Casasola che mette paura a Fiorillo con un destro dalla distanza al 14’, ma la sfera termina alta sopra la traversa. Il secondo tempo, condizionato dal forte vento che soffia in direzione Curva Sud, scorre via senza grossi sussulti, tra gli ingressi di Giannetti, Kupisz, Aya, Schiavone e Tutino. Al triplice fischio esultanza e sospiro di sollievo per la Salernitana che trova la prima vittoria del 2021 tornando al secondo posto, almeno per ventiquattro ore.
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