Testata a poliziotto nel corso di Salernitana-Foggia: obbligo di dimora per due tifosi rossoneri

Due tifosi del Foggia saranno obbligati a rimanere a casa, presso il rispettivo comune di residenza, durante le gare della squadra rossonera a causa di alcuni reati contestati nel corso della sfida tra Salernitana e Foggia, gara che si è disputata lo scorso 23 dicembre 2018.

Il Procuratore della Repubblica vicario presso il Tribunale di Salerno, Luca Masini, ha raccontato la vicenda in una nota: “Il 22 febbraio la Digos della Questura di Salerno su disposizione della Procura ha dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale in applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza a carico di due indagati ai quali è stato altresì imposta la permanenza nelle rispettive abitazioni in occasione delle gare sia interne che esterne del Foggia, squadra di cui i due sono supporters”.

Di seguito i dettagli della misura cautelare, dovuta ad un atto di violenza subito dal poliziotto: “Ai due risultano contestati i reati di resistenza e lesioni aggravate a pubblici ufficiali in occasione dell’incontro di calcio Salernitana-Foggia disputato allo stadio Arechi il 23 dicembre 2018. Nel corso dell’incontro di calcio, connotato da particolari elementi di rischio per l’ordine e la sicurezza pubblica a causa dell’atavica rivalità tra le due tifoserie gli indagati, già posizionati sugli spalti del settore ospiti, prima dell’inizio dell’incontro di calcio decidevano di uscire dallo stadio e di dirigersi, con il volto travisato, verso il piazzale di sosta degli autobus foggiani. Alla richiesta di esibire i documenti avanzata dagli agenti di pubblica sicurezza, i due tentavano di scappare con l’intento di rientrare nel settore ospiti; una volta bloccati reagivano con violenza: uno di loro colpiva con una violenta testata un agente, cagionandogli lesioni guaribili in 12 giorni”