Squadra in ritiro anticipato in vista dell’Udinese, Sabatini: “Accordo tra giocatori e allenatore”

La Salernitana andrà in ritiro anticipato in vista della delicata sfida contro l’Udinese. Lo ha confermato Walter Sabatini, ai microfoni di Radio Serie A su RDS, spiegando come la decisione non sia stata dettata dalla società ma che sia stata una scelta concordata tra i calciatori e Liverani. Il segno di come ci sia la consapevolezza che la sfida di sabato sia decisiva per mantenere le ultime speranze salvezza. La clausura inzierà giovedì (come successo nel pre Monza) sarà occasione per fare gruppo e cementarsi. “Il ritiro punitivo è una invenzione bellica, non ha senso. Il ritiro va fatto per tenere i giocatori uniti intorno al progetto. Non abbiamo bisogno di questo – ha chiarito Sabatini -. I ragazzi devono cementare nello spogliatoio e nella testa un modo di pensare, di vivere e di essere, se riusciremo a sostenere ed implementare questa idea, allora faremo un’impresa impossibile. Il ritiro anticipato è un accordo che hanno fatto i calciatori con il mister, hanno voluto dare testimonianza di come vogliono preparare bene la partita. Non è punitivo, devono solo ritrovarsi e lavorare al meglio”.

Il dirigente ha parlato anche dell’orizzonte prossimo che attende la Salernitana. Dopo l’Udinese, i granata sfideranno poi Cagliari e Lecce: “La Salernitana ha sempre scontato psicologicamente la partita dell’ultima spiaggia, ma raramente è cosi nel calcio, sono partite importantissime e opportunità per noi, le vivrò cosi e non come ultima spiaggia. Saranno l’opportunità di restituirci alla salvezza. Le percentuali sono stazionarie, erano al 5% e tali sono rimaste, nonostante abbiamo perso altre due partite. Ho il diritto di pensare di poter arrivare al 100%, so che la gente non la pensa così per delusione e io li comprendo, ma devono restare sempre con la Salernitana. Fino ai 25 punti rischiano tutte le squadre, la salvezza la acquisisci solo all’ultima giornata col calendario chiuso. Ci potranno essere squadre che non vincono per cinque partite di fila o altre che ne vincono tre consecutive. Può succedere di tutto”.