Soda e il Nicola calciatore: “Era allenatore in campo, con Iervolino raggiungerà risultati”

Quella di sabato sarà una partita dal sapore amarcord per Davide Nicola: il tecnico granata ha vestito la magia dello Spezia nella stagione 2006/2007, in Serie B, collezionando trentuno gettoni di presenza. “Con me giocava sempre” ricorda ai nostri microfoni Antonio Soda, all’epoca sulla panchina dello Spezia. “Si vedeva che era allenatore in campo, era un ragazzo intelligente e un giocatore forte. Si vedeva che pensava già di fare l’allenatore, inoltre avevamo un ottimo rapporto”. Un grande giocatore, contraddistinto da un temperamento fuori dal comune: “Aveva un carattere forte, nello spogliatoio si faceva sentire. Se c’era qualcosa da dire lo faceva, ma non da autoritario. Da calciatore dava grandi garanzie ed oggi sono contento del percorso che sta facendo da allenatore”.

Lo stesso Nicola è stato sulla graticola dopo i ko con Lecce e Sassuolo: “Merita rispetto e fiducia perché nel corso del tempo ha sempre dimostrato di poter raggiungere gli obiettivi. Anzi, è andato oltre facendo dei veri e propri miracoli, non solo a Salerno, ma anche a Crotone, Udine e Torino. Poi bisogna dire che il campionato di Serie A non è facile, ci può stare qualche risultato negativo, ma ripeto, Nicola merita fiducia”.

Quella di sabato con lo Spezia può essere un appuntamento cruciale della stagione: “Ma non è una partita decisiva. La Salernitana gioca bene e mi diverte, si difende con ordine e si fa rispettare in campo nonostante le difficoltà del campionato. Cerca di arrivare in porta spesso, ma è anche una squadra di carattere e se si deve vincere con una ripartenza è giusto farlo”. Soda non ha gli obiettivi sulle possibili ambizioni della Salernitana: “Sono fiducioso per la salvezza, poi una volta raggiunto questo traguardo si può puntare a qualcosa di più”. Importante, in tal senso, sarà l’apporto della società: “Iervolino ha salvato il club e nel giro di poco ha cambiato tanto, migliorando sotto tutti gli aspetti. Ha rappresentato una svolta importante per Salerno, è un imprenditore ambizioso e può raggiungere gli obiettivi. Del resto si è ‘trovato’ con Nicola, i risultati arriveranno”.