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Sliding doors Andrè Anderson: a Venezia esordì in granata, domenica sarà jolly

A Venezia, durante la sfida persa dalla Salernitana per 1-0 lo scorso 4 novembre, ha debuttato in maglia granata, in maniera inaspettata: ventinove minuti prima da mezzala, poi da esterno mostrando alcuni colpi del suo repertorio. Con Angelo Gregucci, succeduto a dicembre a Stefano Colantuono, André Anderson ha avuto continuità di rendimento e minutaggio, al punto di siglare due reti nel rapido giro di poco tempo: il momentaneo pareggio a Palermo (vittoria campana, con sigillo nel finale di Tiago Casasola) e il tap-in che ha accorciato definitivamente le distanze nella sconfitta interna contro il Lecce (1-2).

Dopodiché, nel grigiore dell’amara primavera vissuta dalla truppa del tecnico pugliese, il brasiliano, avente passaporto italiano e selezionato negli scorsi mesi dall’Under 20 azzurra (la selezione sta svolgendo attualmente un ottimo mondiale con il raggiungimento dei quarti contro il Mali), è letteralmente scomparso, trovando poco il campo (due sole gare giocate negli ultimi otto impegni dei granata) e di conseguenza anche producendo poco in termini di pericolosità offensiva.

Leonardo Menichini, terzo tecnico succeduto in quest’annata non certo indimenticabile per i colori granata, lo aveva subito gettato nella mischia contro il Pescara: una prestazione che non ha lasciato il segno, con la sostituzione al minuto 61. Ora la duplice sfida con il Venezia, squadra contro cui, come detto, è avvenuto l’esordio nel calcio italiano: il tecnico toscano aveva quasi accarezzato l’idea di riaffidarsi a lui per la gara d’andata, ma ha preferito premiare (e con successo) il rientrante Orlando. Ora, invece, per la sfida del “Penzo”, il jolly granata, in grado di disimpegnarsi da mezzala, da sottopunta e finanche esterno d’attacco, troverà sicuramente spazio, probabilmente a gara in corso per sfruttare il suo estro e, se le cose dovessero mettersi in un certo modo, anche per utilizzare le sue dote sui calci piazzati finanche i rigori, spauracchio che si potrebbe verificare in caso di vittoria di misura del Venezia avvenuta sino al termine dei supplementari.

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