Simy si allena, Mikael ancora in Brasile: mercato immobile, si attendono chiamate

La Salernitana è un cantiere a cielo aperto. Tra i reparti da rifare vi è certamente l’attacco. Seconde linee, partenti e scontenti: il reparto avanzato che Martusciello schiererà in campionato rischia di essere molto diverso da disponibile oggi nel roster. Tongya (per altro fuori un mese) e Dalmonte sono i volti nuovi, mentre si attendono novità per Simy e Mikael: i due vivono due situazioni diverse ma per certi versi accomunabili.

La punta nigeriana percepisce 1,7 milioni (al lordo) e il contratto che lo lega all’ippocampo scadrà nel 2025. Fu reintegrato in rosa lo scorso ottobre. Da quel momento, Simy ha ripreso regolarmente ad allenarsi in gruppo, anzi su di lui ha puntato soprattutto Filippo Inzaghi. Nonostante ciò, i numeri messi a referto nelle ultime tre stagioni sono tutt’altro che positivi. In granata è tornato a segnare contro il Bologna a ottobre, prima delle due reti messe a segno contro il Milan nell’ultima di campionato, un match che non aveva molto da dire per entrambe le compagini. La punta di Lagos continua ad allenarsi in gruppo in attesa di una chiamata ed è spesso molto coinvolto nelle esercitazioni tattiche da Giovanni Martusciello. Di telefonate ha ricevute molte (e lunghe) nel ritiro di Rivisondoli: piace e molto in Turchia, ma già nelle ultime finestre estive rifiutò questo tipo di destinazione. Si attendono sviluppi.

Mikael ha un contratto fino al 2026 e percepisce 1,4 milioni lordi. L’attaccante brasiliano, in granata dall’inverno 2022, è ancora in patria: non si è aggregato al gruppo a Rivisondoli e non ha preso parte alla ripresa di ieri pomeriggio al centro sportivo Mary Rosy. La sua situazione è ancora un rebus: si è offerto a diverse squadre brasiliane, tra cui il Santos a fine giugno, ma nulla di concreto. Insomma, la Salernitana (non è un mistero) non ha affatto intenzione di puntarci e Petrachi farà il possibile per liberarsi di un contratto pesante per le casse societarie. Tra l’altro, patron Iervolino era rimasto scottato dal comportamento dell’attaccante assunto nell’estate 2022, quando si presentò nel ritiro austriaco non esattamente in peso forma. Entro la fine del mercato si attendono novità.