Simy para le critiche: “Rispondere non servirebbe, restiamo concentrati per dare il meglio”

Nwankwo Simy è affamato di riscatto e su Instagram, senza fare nomi, lancia un messaggio chiaro sulla sua esperienza calcistica degli ultimi anni e sulla sua personalità. Nei giorni scorsi, alcune dichiarazioni dell’ex direttore sportivo della Salernitana, Fabiani, e del patron del Benevento, Vigorito, non erano state particolarmente lusinghiere verso l’attaccante nigeriano. In particolare, Fabiani aveva detto, riassumendo: “Fosse stato per me, non avrei speso tutti quei soldi per lui, fu volere del generale Marchetti”. Vigorito invece aveva così parlato a OttoChannel: “Per un campionato intero non ha fatto un tiro in porta. Eppure veniva dalla serie A, aveva realizzato molti gol. Guadagnava anche uno stipendio importante, io pagavo 500mila euro, l’altra metà gliela corrispondeva la Salernitana”.

Ieri sera il giocatore, che aveva giocato in prestito nel Sannio nel 2021/2022 nella parte finale di stagione, ha voluto esprimere un messaggio su Instagram con una storia: “Vivere in un mondo dove essere gentili, onesti e rispettosi può esporti al fatto che si parli negativamente di te quando le persone falliscono nelle proprie responsabilità. La tentazione di rispondere e ripulire il tuo nome è molto forte, ma che differenza farebbe adesso? Tutto ciò che facciamo è rimanere concentrati e continuare a fornire la migliore versione di noi stessi in ogni cosa che facciamo, per le nostre famiglie, i nostri amici e la nostra squadra”.

Parole senza riferimenti chiari, ma possibile che siano riferite proprio ai suoi ex dirigenti. Il classe ’92 ha segnato finora 2 gol e propiziato un autogol in campionato, una rete in Coppa Italia. Ora a Reggio Emilia contro il Sassuolo sarà in ballottaggio con Wlodarczyk e proverà a strappare la fiducia di Colantuono con tante motivazioni, compresa la doppietta di sabato in amichevole alla Primavera.