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Serie A si aggiorna: tamponi centralizzati e niente isolamento a casa. La B (per ora) non cambia

di
Oreste Tretola
- 17 Novembre 2020 alle 10:30

La Serie A è pronta a rivedere le sue regole anti Covid, il cambiamento è vicino. Un cambiamento che riguarderà solo la massima serie e non la serie cadetta che, per ora, non attuerà modifiche. L’emergenza Covid sarà comunque argomento di confronto nell’assemblea di Lega B di giovedì 19. La massima serie però va di fretta, il nuovo protocollo è pronto e, come riporta La Gazzetta dello Sport, la Federazione Medico Sportiva lo proporrà nelle prossime ore alla Lega. Ci saranno delle aggiunte però e non delle modifiche alle attuali norme del testo Figc validate dal Cts. Ovviamente la prima novità dovrebbe essere la centralizzazione dei tamponi, la Federazione Medico-Sportiva proporrà uniformità di prelievo, trasporto, catena di custodia e conservazione. La Lega sceglierà l’azienda alla quale affidare tutto il processo. Resta da dirimere il punto sulla gestione dei risultati dei test, se affidarla o meno al laboratorio. Bisognerà vedere se le società accetteranno la presenza di un soggetto terzo. Non ci sarà più isolamento fiduciario a casa e potrebbero esserci, però, anche altre novità. Verrà limitato il ricorso ai test rapidi antigenici che non potranno sostituire i tamponi molecolari, ma costituiranno un rafforzamento del sistema dei controlli; gli esami periodici potrebbero poi avvenire a 24-36 ore dalla partita.

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