Serie A e B: un’analisi delle stagioni più difficili del 2024/2025

Anche se i campionati sono aperti e molte cose potrebbero ancora cambiare sia in Serie A che Serie B, il palinsesto delle scommesse sportive ha già decretato quali sono i principali “flop” stagionali e le squadre che restano le favorite per la vittoria scudetto e soprattutto per la promozione attraverso i playoff.

In Serie A sono Inter e Napoli a spartirsi la lotta per il Tricolore, in un testa a testa che ormai va avanti da tutta la stagione. In Serie B il Sassuolo è già stato matematicamente promosso e il Pisa cerca di confermare il secondo posto, ma oltre ai club che hanno agguantato l’obiettivo prefissato o superato, fanno notizia anche i cosiddetti “flop”, ovvero le squadre che hanno riscontrato più difficoltà rispetto alle premesse di inizio stagione.

Juventus e Milan: una stagione di Serie A al di sotto delle attese

Che si tratti di Thiago Motta o Tudor, la Vecchia Signora non cambia il suo atteggiamento in campo e rischia seriamente di uscire dalla lotta per il quarto posto, vanificando l’obiettivo stagionale senza aver mai combattuto a testa alta. La quarta sconfitta in campionato contro il Parma pesa come un macigno, le ultime gare saranno decisive e spregiudicate per comprendere le sorti della Zebra.

Anche il Milan sta attraversando un momento complesso, almeno per quanto riguarda il campionato, dove il sogno di qualificarsi alla prossima Champions League si è ormai affievolito e il quarto posto appare sempre più distante. Tuttavia, i rossoneri hanno ancora la possibilità concreta di chiudere il 2025 con due trofei in bacheca: tra questi, la Coppa Italia rappresenta al momento l’obiettivo più realistico. Va comunque riconosciuto che, almeno sulla carta, il Milan ha dimostrato una maggiore concretezza rispetto ai cugini dell’Inter.

Sampdoria e Frosinone: rischio doppia retrocessione

La Sampdoria sta attraversando un periodo particolarmente difficile: anche in questa stagione le ambizioni di raggiungere i playoff sono andate deluse e, anzi, la squadra si trova ora costretta a lottare con determinazione per evitare la retrocessione.

Il Frosinone, invece, sembra aver finalmente invertito la rotta. Nelle ultime cinque giornate si è distinto come una delle squadre più in forma della Serie B e, sebbene la qualificazione ai playoff resti ancora complicata, la possibilità di rientrare in corsa non è del tutto sfumata. Considerando le aspettative di inizio stagione, che lo vedevano tra i protagonisti del campionato cadetto, il percorso finora è stato ben al di sotto delle previsioni, con una lunga permanenza nei pressi della zona retrocessione che ha messo a rischio persino la permanenza in categoria.

Salernitana, una stagione difficile: la salvezza è ancora possibile

Anche la Salernitana, secondo le previsioni iniziali, avrebbe dovuto recitare un ruolo da protagonista, con l’obiettivo di lottare per un pronto ritorno in Serie A.

Tuttavia, la corsa promozione si è interrotta ormai da tempo, e la squadra granata è ora chiamata a concentrarsi sulla salvezza, cercando di raggiungere al più presto quel diciassettesimo posto che rappresenterebbe un fondamentale punto d’approdo per ridare fiducia a società, squadra e tifosi.

I numeri raccontano un campionato complicato: 16 sconfitte nelle prime 33 giornate, 9 pareggi e appena 8 vittorie, con una differenza reti negativa (43 gol subiti contro 33 realizzati) che riflette le difficoltà incontrate durante la stagione.

La recente vittoria contro il Sudtirol ha però dato nuova linfa all’ambiente, alimentando la speranza di un finale in crescendo. Il traguardo salvezza è ancora raggiungibile e, con esso, la possibilità di avviare un nuovo percorso di crescita tecnico-tattica, con l’auspicio di poter ambire nuovamente alla massima serie. Ora più che mai, per la Salernitana è fondamentale restare concentrati, mettere in campo il massimo impegno e crederci fino alla fine.