Serata da tris: dopo Bronn e Candreva, sprint finale per Maggiore

Danilo Iervolino è stato chiaro: dopo la débacle col Parma e i segnali di allarme precedentemente inviati da Nicola, il presidente vuole la Salernitana al 90% completa – almeno sulla carta – prima della sfida contro la Roma. Dopodiché, fino al 31 agosto, ci sarà tempo per sfoltire ed eventualmente puntellare la rosa con quanto altro servirà. Ecco perché dopo aver trovato gli accordi per Bronn e Candreva, oggi può essere giornata cruciale anche per Giulio Maggiore.

Vecchi amici a Salerno per Bronn

Il classe 1995 Dylan Bronn sarà in Italia questa sera e domani sosterrà le visite mediche a Salerno, prima di mettersi a disposizione di Nicola. Arriverà a titolo definitivo dal Metz, come già accennato (clicca qui per leggere) e firmerà un contratto di tre anni a poco più di 600mila euro a stagione. Al club transalpino dovrebbe andare una cifra che oscilla tra gli 1,5 e i 2 milioni. Il calciatore è nato in Francia e ha passaporto comunitario, sebbene sia un nazionale tunisino: in Campania ritroverà (per poco?) il connazionale Kechrida, ma anche Junior Sambia che fu suo compagno nella stagione 2016/17 al Niort, in seconda serie francese. Bronn ha giocato 77 partite in Ligue 1 negli ultimi tre anni. In precedenza ha vestito anche la casacca del Gent in Belgio (una presenza anche in Europa League), mentre sono ben 35 i gettoni con la sua Nazionale, con cui ha preso parte all’ultima Coppa d’Africa. Il giocatore sta bene fisicamente, anche se ha saltato i primi due match di campionato col Metz, frattanto retrocesso in Ligue 2, allenandosi a parte perché in procinto di essere ceduto. Gli basterà poco per ritrovare lo smalto.

C’è Candreva!

Tutto fatto anche per Antonio Candreva. Anche l’esperto centrocampista ha smesso di allenarsi in gruppo con la Sampdoria da tre giorni, visto che il rapporto con l’allenatore Giampaolo era ormai ai minimi termini e la società stessa aveva in un certo qual modo lasciato intendere che per lui non ci sarebbe stato più spazio nei programmi tecnici. Ne ha approfittato la Salernitana che preleverà l’ex interista con un triennale: attualmente il vincolo di Candreva con i doriani è fino al 2023, dovrebbe allungarlo prima per motivi burocratici e poi essere trasferito (titolo definitivo o prestito con obbligo a condizioni facilmente raggiungibili) comunque al cavalluccio. Il costo dell’operazione per il cartellino è di circa 2 milioni. Questione di forma, nella sostanza il classe 1987 sarà un calciatore granata fino al 2025 e sarà pronto a giocare fin dalla prima giornata: ha svolto tutto il ritiro con la Samp, disputando anche le amichevoli e saltando solo un paio di allenamenti per fisiologico affaticamento. Domani il giocatore, che guadagnerà 1,5 milioni, sarà a Salerno per sostenere le visite mediche e firmare, prima di mettersi a disposizione di Nicola.

Intrigo Maggiore

C’è poi la questione Maggiore, che De Sanctis vuole chiudere quanto prima. È slittato ad oggi l’incontro tra la società e l’entourage del giocatore, guidato da Alessandro Lucci: la Salernitana offre fino a 850mila euro a stagione per quattro anni, mentre allo Spezia andrebbero 4,5 milioni. C’è un principio di accordo con il sodalizio bianconero, ancora da trovare quello definitivo con Maggiore, magari inserendo bonus per obiettivi ed eventi, leggasi gol ed assist. Fino a ieri, il calciatore ha preso un po’ di tempo per capire effettivamente cosa potesse destinargli il mercato, dato il ventilato interesse anche di Sassuolo e Torino. La Salernitana oggi conta di convincerlo della bontà del proprio progetto e di abbracciarlo già domani sera in città. Seguiranno aggiornamenti.