Sepe, da partente a protagonista. Carica social: “Vittoria da gruppo importante”

“In una cornice da serie A una vittoria importante, da GRUPPO importante! Ora la sosta per ricaricare e farsi trovare pronti per la prossima battaglia. A casa nostra, tutti ASSIEME”. Queste le parole del portiere della Salernitana, Luigi Sepe, che attraverso un post instagram esprime il suo entusiasmo per la vittoria in trasferta contro il Palermo. Terzo clean sheet consecutivo per i granata, grazie ad una ritrovata solidità difensiva ed anche alle parate di Sepe. Proprio nella vittoria contro i rosanero il portiere ex Parma si è reso protagonista con tre interventi decisivi, sul piattone destro Ranocchia e nel finale su Verre e Di Francesco. “Vittoria + clean sheet = domenica perfetta”, anche la Salernitana ha celebrato il numero 55, postandolo sorridente sul proprio profilo Instagram.

Da partente a giocatore fondamentale

Dato per partente in estate anche a causa del suo alto ingaggio (con 1,9 milioni di stipendio è infatti il calciatore della Salernitana più pagato), dopo la vittoria ai rigori in Coppa Italia contro lo Spezia, in cui il portiere ha contribuito al passaggio del turno dei granata grazie al rigore parato a Nagy, ha chiarito che non sarebbe voluto andare via: “Quando quest’estate il tecnico mi ha chiamato e mi ha chiesto di restare ho detto si perché già lo scorso anno non avrei voluto andare via”.  Fondamentale per la sua permanenza è stato il gradimento mostrato da Giovanni Martusciello, che ha avuto modo di conoscere il giocatore all’Empoli nella stagione 2014-2015, anno in cui l’attuale trainer granata ha ricoperto la carica di collaboratore tecnico dei toscani. L’allenatore gli ha affidato senza esitazioni la fascia da capitano.

La conferma è stata quindi inaspettata. I dialoghi con Martusciello e Petrachi, nel ritiro di Rivisondoli, lo hanno rimesso al centro del progetto granata. Ora il portiere ex Napoli è uno dei leader in uno spogliatoio giovane. Arrivato nel gennaio 2022, preso da Walter Sabatini dal Parma, Sepe è stato protagonista della salvezza del 7%. Confermato titolare anche per l’anno dopo, fu però un infortunio a mandarlo ai box a metà stagione. L’arrivo di Ochoa lo ha poi relegato a secondo, anche dopo che aveva recuperato dall’infortunio. Messo ai margini del progetto, la scorsa stagione l’ha trascorsa in prestito alla Lazio, senza però mai giocare, rientrando quindi a Salerno, sia con uno stipendio pesante, ma anche reduce da un’operazione al ginocchio. Il campo poi ha confermato la boltà della scelta societaria. Società che, da tempo, ha avviato i dialoghi con l’entourage del giocatore, ora rappresentato da Davide Lippi, per allungare il contratto, anche con uno spalmamento dell’ingaggio.