AGGIORNAMENTO ORE 17. Ancora un nulla di fatto. Ecco la nota dei trustee, che hanno scelto di prorogare ulteriormente i termini, visto che le proposte arrivate sono ancora mancanti di determinate condizioni: “I Trustee rendono noto che le offerte ricevute fino ad oggi non possono essere accettate perché mancanti della documentazione necessaria alla verifica dei requisiti di Indipendenza imposti dall’atto di trust; Oppure mancanti della documentazione utile alla dimostrazione della capacità di impegnare il soggetto che rilascia la dichiarazione di Indipendenza; Oppure subordinate a condizioni e prestazioni collegate ad elementi incerti e futuri inconciliabili con il divieto di ultrattività del trust imposto dall’atto. Alcuni degli interessati, inoltre, hanno evidenziato la necessità – per formulare l’offerta – di avere più tempo a disposizione per eseguire la due diligence, anche in considerazione del fatto che il progetto di bilancio chiuso al 30 giugno 2021 della U.S.Salernitana 1919 S.r.l. – con i relativi documenti collegati – è stato reso disponibile dalla società il 21 ottobre 2021 e pertanto inserito in data room in tale data. Rilevato quanto sopra, i Trustee rendono noto di avere deciso la proroga fino al 5 dicembre 2021 del termine per la presentazione delle offerte irrevocabili di acquisto, fermo restando che le stesse dovranno avere le caratteristiche di cui al comunicato del 5 ottobre 2021 e che i medesimi Trustee si riservano di accettare l’offerta ritenuta più vantaggiosa nel termine ‐ già indicato ‐ del 15 dicembre 2021″.
AGGIORNAMENTO ORE 13. È attesa nel tardo pomeriggio, al più tardi in serata, una nota firmata Melior Trust e Widar Trust che entrerà nei dettagli della spinosa situazione che riguarda la cessione della Salernitana. Un’intera tifoseria, ogni giorno di più, resta col fiato sospeso.
A differenza di quanto accaduto in occasione della proroga concessa dopo la prima deadline del 30 settembre, quando i due trustee (rappresentanti rispettivamente Susanna Isgrò e Paolo Bertoli) decisero di attendere qualche giorno prima di diffondere la nota del 5 ottobre, contenente i chiarimenti sulla situazione e i nuovi paletti posti, stavolta un comunicato ufficiale dovrebbe arrivare prima, ventiquattro ore (anzi, prima) dopo il gong.
Stando alle indiscrezioni raccolte nella tardissima serata di ieri (clicca qui per leggere l’articolo), sarebbe arrivata sul gong una proposta di acquisto. Il mittente – ignoto – sarebbe uno dei tre soggetti che entro la precedente scadenza, quella appunto del 30 settembre, aveva presentato la sua candidatura, poi “rimandata” insieme alle altre due dai trustee. Indiscrezioni che cercano conferme, magari proprio nel comunicato atteso spasmodicamente da tutto l’ambiente salernitano, affinché possa chiarire la situazione e spiegare quali saranno i prossimi passi, unitamente alle tempistiche.
Se fosse confermata l’unica offerta ed essa venisse giudicata congrua, la strada verso la cessione definitiva della società potrebbe trovare una svolta importante: chi ha presentato l’offerta (o le offerte, giusto mantenere ancora la possibilità che sia più di una, non avendo comunicazioni ufficiali), ha sicuramente già effettuato la cosiddetta due diligence, ovvero l’analisi dei documenti societari e contabili. Dunque, se ci fosse il sì dei trustee, si passerebbe alla cruciale fase della scrittura dei contratti e degli adempimenti burocratici. Il muro di silenzio intorno alla questione è comprensibilmente alto e… si eleva sempre di più con il passare dei giorni e delle ore. La nota attesa oggi, con i suoi contenuti, aiuterà tutti.
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