San Gregorio, day 9. Prove tattiche di 3-5-2 con due assenti e tanti errori: Ventura alza la voce

SAN GREGORIO MAGNO (SA). Nono giorno di allenamenti dal ritiro di San Gregorio Magno per la Salernitana che continua a mettere muscoli nelle gambe in vista della nuova stagione. Oggi è seduta di vigilia, perché domani alle 17.30 il cavalluccio disputerà la prima amichevole ufficiale del suo precampionato, contro la Sambenedettese (quella contro la Rappresentativa Sele Tanagro era solo una sgambatura). L’allenamento mattutino a porte aperte è iniziato con leggero ritardo: tutti in campo alle 9.40 per il risveglio muscolare. Breve colloquio di Ventura alla squadra, poi prende parola il preparatore atletico Innocenti che inizia a dare i primi ordini. Giri di campo, poi esercitazioni in coppia. Quindi arrivano le pettorine. Ventura divide i suoi ragazzi in due gruppi e arriva subito il pallone.

Innocenti indica la via, scambi di palla nello stretto a un tocco dopo un percorso a ostacoli. Ventura osserva e non nasconde il suo disappunto per i numerosi errori tecnici dei suoi calciatori che soprattutto nelle fasi iniziali dell’esercizio peccano nei movimenti. In questi primi giorni di ritiro raramente al mattino si era vista tattica, oggi invece si gioca addirittura una partitella a campo ridotto.

È 3-5-2 contro 3-5-2, le formazioni sono (quasi) quelle viste sabato nella sgambatura contro la Rappresentativa Sele Tanagro. Con i bianchi davanti a Vannucchi giocano Kalombo, Billong e Carillo. La presenza del difensore ex Rimini sul centro destra è l’unica novità, perché il cipriota Karo non si è allenato per una leggera distorsione alla caviglia destra. Poi tutto invariato. Cicerelli, Akpa Akpro, Di Tacchio, Maistro e Kiyine in mediana, Giannetti e Djuric in attacco.

La porta della squadra gialla è difesa da Micai, con Pucino, Migliorini e Gigliotti in difesa. Largo a destra Lombardi, dall’altra parte Lopez: in mezzo Odjer, Morrone e Castiglia. Coppia d’attacco formata da Calaiò e Jallow. Nel primo tempo hanno guardato dalla panchina Marino, Varela e Orlando, entrati poi nella ripresa. A parte invece Marco Firenze, qualche giro di campo e poi terapie nel chiuso della palestra per recuperare dal problema al ginocchio. L’ex Crotone con ogni probabilità salterà la partita di domani: a inizio allenamento anche una battuta di Ventura al resto della squadra sui suoi problemi fisici, naturalmente accolta con il sorriso anche dallo stesso Firenze.

La partitella è stata osservata dall’allenatore ligure a bordo campo e l’ex cittì della Nazionale non è stato per nulla soddisfatto. L’allenatore granata ha alzato la voce per i troppi errori tecnici, ma anche per la mancanza di idee: all’ennesima palla lunga, Ventura ha scosso la testa richiamando chi aveva commesso l’errore di turno. Nei 40 minuti di amichevole (presa comunque come una finale dalle due squadre, in palio c’era un originale trofeo di cinesini) non c’è stato nessun gol e neanche tantissime conclusioni. Ma qualche spunto interessante: Billong leader difensivo, Carillo elegante nelle uscite palla al piede. Un po’ imbrigliate le mezze ali, mentre Djuric sta recuperando la forma migliore. Ancora una volta tra i più in palla Sofian Kiyine, schierato largo a sinistra. Ai rigori sbaglia Giannetti e segna Calaiò, l’arciere spiazza Vannucchi e fa partire la festa.

Prima della doccia un altro discorso di Ventura alla squadra e poi ripetute sotto l’occhio vigile di Innocenti. Questo pomeriggio seduta a porte chiuse, domani il test con la Sambenedettese (prezzo del biglietto a 7 euro, ingresso gratuito per under 14 e disabili al 75%).