Sampdoria, Sottil si presenta: “Consapevole di avere una grande responsabilità, questa squadra vuole riscatto”

Dopo il recente esonero di Andrea Pirlo, arrivato nei giorni successivi alla sconfitta dell’Arechi, la Sampdoria è pronta a ripartire da Andrea Sottil, che esordirà questa sera a Marassi contro il Bari. Il tecnico, che ad inizio stagione firmò un contratto con la Salernitana, salvo poi dimettersi dopo dodici giorni a causa di divergenze tecniche, si è presentato ai microfoni ufficiali del club blucerchiato dicendo: “Sono molto contento ed orgoglioso di essere l’allenatore della Sampdoria. Questa è una società storica con una grande tradizione, quindi sento molto la responsabilità di una piazza che, giustamente, vuole tornare ad alti livelli. Sono anche molto carico, lucido e soprattutto consapevole di allenare una squadra importante”.

L’allenatore ha poi continuato parlando del campionato cadetto e delle sue difficoltà: “Conosco bene la Serie B, è una categoria difficile dove bisogna avere una grande organizzazione tattica. La mia Sampdoria deve essere umile, determinata e con una grande cattiveria agonistica. C’è bisogno di senso di appartenenza e consapevolezza dei mezzi di questa squadra. Ogni partita in questa categoria è complicata“.

L’originario di Venaria Reale ha poi parlato della rosa a sua disposizione e della voglia di riscatto di quest’ultima: “Ho accettato senza esitare questo incarico, oltre che per la grandezza della piazza, anche perché credo che la squadra sia davvero forte. Da oggi conta solo quello che succederà in futuro. Sicuramente i ragazzi lo capiranno, li ho visti vogliosi di ritornare a fornire prestazioni di alto livello. Dobbiamo trovare la nostra identità ed io voglio aiutare a costruirne una forte. Domani arriva una squadra di qualità allenata da un ottimo allenatore, però noi ci faremo trovare pronti davanti ai nostri tifosi. Giocheremo la nostra partita cercando di sfruttare tutte le qualità della rosa. Tutta la squadra deve sentirsi coinvolta nel progetto, perché essere partecipe, dando sempre il 200%, aiuta a fare la differenza“.

Infine, per concludere, Sottil ha parlato della tifoseria blucerchiata: “Questo attaccamento ai colori da parte dei tifosi è qualcosa di unico per la Serie B. Noi abbiamo l’obbligo morale e professionale di fornire prestazioni degne da Sampdoria“.