Salernitana verso Firenze ancora senza clean sheet ma l’attacco migliora

Fiorentina-Salernitana di domenica sarà l’ottava sfida tra le due squadre nel massimo campionato italiano. Lo storico conta due vittorie per i granata, due pareggi e quattro vittorie per la viola. Ma i granata non hanno mai portato a casa i tre punti dalle trasferte di Firenze, vincendo. Solo due i pareggi e ben 16 i gol totali incassati in casa dei viola.

Lo stato di forma attuale delle due squadre è abbastanza simile. La Salernitana, dopo 13 gare senza successo, ha trovato la prima vittoria in questo campionato nella scorsa partita contro la Lazio. L’ultima volta che i granata hanno ottenuto due vittorie consecutive in Serie A è stato nell’ottobre 2022, una delle due proprio contro i biancocelesti. Inoltre restano l’unica squadra, insieme al Sassuolo, a non aver chiuso neanche una volta con la porta inviolata in questa stagione. Il cavalluccio subisce gol da 16 partite di fila in campionato, con l’ultimo clean sheet che risale allo scorso maggio, nell’ 1-0 contro l’Atalanta. C’è stato, al contrario, un netto miglioramento sotto il punto di vista realizzativo dall’arrivo di Pippo Inzaghi. Dopo aver segnato quattro gol nelle prime otto gare, la Salernitana ne ha realizzati sei in cinque partite con l’allenatore di Piacenza, di cui quattro nelle ultime due. Dovessero essere segnate due reti anche nella sfida di domenica, sarebbe un record nel massimo campionato per i granata, che non sono mai arrivati a tre partite di fila realizzando più di un gol. La Fiorentina, invece, ha perso quattro delle ultime cinque gare in campionato, mettendo a referto soltanto due reti in queste ultime. Otto le vittorie nelle tredici sfide disputate al Franchi per la compagine viola, che però ne è uscita sconfitta in due delle tre più recenti.

Mentre la Fiorentina è la vittima preferita di Boulaye Dia in Serie A (4 reti, tra cui la sua prima e unica tripletta in questa competizione), vale lo stesso per Antonio Candreva ma per quanto riguarda gli assist. Il centrocampista ha servito 11 passaggi chiave contro i viola nel massimo campionato, più di ogni altro giocatore contro una singola avversaria da quando viene raccolto questo dato (stagione 2004/2005). Estendendo ai cinque maggiori campionati europei, dalla stagione di esordio di Candreva soltanto Thomas Muller (17 contro il Werder Brema e 13 contro il Colonia) e Lionel Messi (15 contro il Levante e 13 contro il Getafe) hanno fatto meglio.