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Salernitana, serve la partita della vita! Al Penzo per difendere la B, Minala e Casasola nel 4-3-3

VENEZIA-SALERNITANA FORMAZIONI UFFICIALI (Stadio Penzo, ore 18) 

VENEZIA (4-4-2): Vicario; Zampano, Modolo, Domizzi, Bruscagin; Lombardi, Schiavone, Bentivoglio, Pinato; Bocalon, Rossi. A disposizione: Facchin, Fornasier, Coppolaro, Suciu, Zigoni, St Clair, Zennaro, Besea, Segre,  Lezzerini, Cernuto, Pimenta. All. Serse Cosmi

SALERNITANA (4-3-3): Micai; Pucino, Mantovani, Migliorini, Lopez; Odjer, Di Tacchio, Minala; Casasola, Djuric, Jallow. A disposizione: Vannucchi, Russo, D.Anderson, Rosina, Gigliotti, A. Anderson, Akpa Akpro, Calaiò, Memolla, Schiavi, Orlando, Mazzarani. All. Leonardo Menichini

ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna (Imperiale / Dei Giudici). Var: Luigi Nasca di Bari; Avar: Marco Piccinini di Forlì

Finalmente è finita. A un mese dall’ultima partita di campionato, a dieci giorni dal centenario, oggi la Salernitana si gioca una stagione. Tutto si decide in 90 minuti che possono diventare 120 e prolungarsi fino all’angosciante lotteria dei calci di rigore. Tutto da evitare, perché l’obiettivo di Menichini è non perdere sul campo del Venezia. E se la Salernitana non perde si salva.

Due risultati su tre a disposizione, si parte dal 2-1 dell’Arechi. Con un gol il Venezia pareggia subito, la Salernitana ha l’obbligo di giocare per vincere. Pochi minuti dopo il fischio finale di Gara 1 il tecnico granata aveva detto che il cavalluccio ha ancora il 50% di possibilità di salvarsi, dichiarazioni di facciata ma messaggio giusto. Non bisogna fare calcoli, deve essere la partita della vita. E in campo vanno quasi gli stessi dell’andata, ma con due novità importanti.

Non si deroga dal 4-3-3, il modulo che soprattutto nel primo tempo della sfida di mercoledì aveva fatto intravedere compattezza e anche brio. La difesa resta la stessa, con Pucino, Mantovani, Migliorini e Lopez davanti a Micai. Negli altri reparti, un cambio per settore. Confermati Di Tacchio e Odjer, la mezz’ala sinistra la fa Minala. L’altra novità è rappresentata da Tiago Casasola. L’argentino è tornato a Salerno proprio all’ultimo minuto, in tempo utile per partire con la squadra e ottenere una maglia da titolare in un ruolo per lui inedito. La scomparsa del papà ha sconvolto il frutto del settore giovanile del Boca che però oggi vuole giocare e incidere. Per lui la partita è ancora più speciale. Al centro dell’attacco naturalmente Milan Djuric, pronti a subentrare Calaiò, Rosina e Francesco Orlando, uno dei migliori dell’andata. In caso di supplementari c’è la possibilità di effettuare una quarta sostituzione.

Cosmi ha pensato di presentarsi a specchio ma andrà di nuovo con il 4-4-2 dell’andata. Al centro della difesa torna Domizzi che affiancherà Modolo, Zampano e Bruscagin sulle fasce davanti a Vicario. Bentivoglio e Schiavone in mediana, Lombardi e Pinato sulle ali. In attacco i due ex, Bocalon e Rossi con Zigoni che parte leggermente in svantaggio.

Come di consueto, in occasione della partita sul nostro portale sarà disponibile la cronaca testuale dell’incontro, oltre ai servizi dall’Arechi con tabellino, cronaca, pagelle, fotogallery, curiosità e interviste a caldo dalla sala stampa: clicca qui e metti ‘mi piace’ sulla nostra fanpage di Facebook per non perdere ogni aggiornamento.

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