La SalernitanaPrimavera retrocede in Primavera 3. La vittoria per 2-1 contro gli amaranto non serve a nulla visto che i calabresi, all’andata, avevano vinto 3-0. I granatini mollano solamente negli ultimi minuti di gara: prima del match avevano ricevuto la visita di Fiorillo, Sepe, Mazzocchi e Antonio Pio Iervolino. Presente anche Stefano Colantuono che, però, ha abbandonato l’impianto negli ultimi minuti di gioco. La retrocessione sul campo, seppur dolorosa, non porterà ad un cambio di categoria (clicca qui per sapere di più).
La cronaca
Nei primi dieci minuti la tensione domina il gioco con la squadra granata che, pur mantenendo il possesso della sfera, sbaglia passaggi elementari e non riesce a rendersi pericolosa. Al decimo minuto di gioco arriva la prima occasione della gara per la Salernitana. Una sventagliata fantastica di Russo dalla linea di centrocampo mette Sfait davanti a Lagonigro: il portiere dei calabresi respinge in modo superbo la conclusione di controbalzo dell’esterno dell’ippocampo. La Reggina comincia ad uscire dalla propria metà campo ed a costruire gioco, la Salernitana non riesce a rispondere con Saponara e compagni che non hanno il giusto mordente e la giusta determinazione per intimorire gli amaranto. Al 32′ è sempre Russo ad inventare ed a creare un’occasione pericolosa. Il centrocampista granata serve, con uno scavetto, Sfait davanti al portiere ma la conclusione di testa finisce sopra la traversa. Dopo 3′ è Nicoletti a tentare la magia con un tiro al volo dalla distanza: Lagonigro blocca senza problemi. I granata crescono in intensità ed al 40′ è Sfait, dopo un’azione manovrata, a sfiorare la rete del vantaggio con un tiro deviato. Al 45′ il numero 7 prende di mano la sfera, destinata a finire fuori, su un cross, proteste degli amaranto. Vola qualche parola di troppo e viene allontanato il team manager della Regina Simone Praticò. Dopo 3′ di recupero finisce la prima frazione.
La Salernitana entra molto meglio in campo dall’intervallo e dopo 7′ dall’inizio della seconda frazione arriva la rete dell’1-0 con Garofalo. Il terzino della squadra di Vanoli prova la conclusione dal limite dell’area e grazie ad una deviazione batte Lagonigro. La tensione aumenta e l’arbitro allontana Della Rocca per proteste. L’ippocampo è incontenibile e dopo 5′ arriva anche il raddoppio con Perveinis. La punta dei granata sfrutta un cross dalla fascia e dopo un primo tentativo di testa respinto da Lagonigro riesce a depositare la sfera in rete. Mentre in campo la lotta continua, una pioggia fitta si abbatte sul Volpe, pieno di tifosi granata ed amaranto. La Salernitana non riesce a fare il terzo gol, che significherebbe rimonta, ed il sogno salvezza finisce all’82’ quando Jurczak, per intervenire su un cross della squadra calabrese, si fa autogol. La partita continua senza ulteriori emozioni e dopo 5′ di recupero l’arbitro sancisce sul campo la retrocessione della Salernitana in Primavera 3.
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo.
Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003.
La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.
Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.