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Salernitana in Veneto con 48 ore di anticipo, parte con la squadra anche Casasola: domani rifinitura in loco

di
Redazione
- 7 Giugno 2019 alle 19:39

La Salernitana è già partita alla volta di Venezia, con ventiquattro ore di anticipo rispetto al consueto, prima di una partita. Troppo importante la posta in palio domenica allo stadio Pierluigi Penzo. Stamani la squadra di Menichini ha sostenuto l’ultimo allenamento in sede, al Mary Rosy, prima di catapultarsi nell’aria veneta… anche per abituarsi la clima, visto che in laguna domenica farà molto caldo. La principale novità è il rientro in Italia di Tiago Casasola, partito anche lui con i compagni dopo aver elaborato il grave lutto familiare, pronto per dare il suo contributo. Una decina di tifosi ha voluto recarsi al campo di allenamento per mostrare la propria vicinanza al terzino ex Trapani e Como. La Salernitana, in ogni caso, si riserva di diramare domani la lista di coloro che saranno precettati per l’impegno che varrà una stagione, in cui l’argentino dovrebbe regolarmente essere incluso, al pari di Djuric, uscito malconcio dal match d’andata ma pienamente recuperato.

Menichini potrebbe confermare il modulo (4-3-3) ma cambiare qualcosa a livello di uomini. Forse non in difesa, dove le scelte sono quasi obbligate, ma tra centrocampo e attacco, dove scalpitano i vari Mazzarani, Akpa Akpro, Rosina e Calaiò. Gli ultimi dubbi saranno sciolti con la rifinitura nel ritiro veneto di domattina

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