Salernitana-Frosinone, probabili formazioni: ballottaggio Maggiore-Martegani, in avanti idea falso 9

PROBABILI FORMAZIONI   –   SALERNITANA-FROSINONE

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Maggiore, Legowski, Bradaric; Candreva, Kastanos; Cabral. A disp: Costil, Fiorillo, Daniliuc, Fazio, Bronn, Sambia, Sfait, Martegani, Bohinen, Botheim, Ikwuemesi, Tchaouna. All: Sousa.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Okoli, Romagnoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea, Brescianini; Soulè, Cheddira, Caso. A disp: Frattali, Cerofolini, Monterisi, Lusuardi, Garritano, Lulic, Bourabia, Reinier, Kvernadze, A. Ibrahimovic, Garritano, Baez, Cuni, Kaio Jorge. All: Di Francesco.

Arbitro: Marco Piccinini di Forlì (Bottegoni/Politi. IV ufficiale: Dionisi. Var: Mazzoleni. Avar: Di Vuolo)
Diretta: DAZN

Non c’è strada diversa da quella che conduce alla vittoria oggi pomeriggio (18:30) all’Arechi per la Salernitana che ospita un Frosinone lanciato, reduce dai 7 punti totalizzati nelle prime 4 partite che, nel caso di una neopromossa, infondono fiducia e quel pizzico di spensieratezza che i granata di Sousa dovranno temere. Sarà ben altra partita rispetto a quella terminata 1-1 quasi due mesi fa allo Stirpe in amichevole precampionato.

La mediana

Le assenze di Dia e Lassana Coulibaly pesano ancora tanto, però stavolta quella del centrocampista è meno inaspettata rispetto al match col Toro. L’allenatore ha studiato le diverse opzioni per la mediana e – data la conferma per il dinamico Legowski – ad affiancarlo potrebbe esserci uno tra Maggiore e Martegani. L’ex spezzino, completamente guarito dalla lesione al soleo rimediata dopo la prima giornata di campionato contro la Roma, era già andato in panchina lunedì scorso. Sousa sembra voler puntare anche in questo caso, così come fatto nelle ultime due gare in attacco insistendo con Botheim, sulla “vecchia guardia” e su elementi che già dall’anno scorso ne conoscono le richieste. L’argentino è alternativa validissima ma forse ancora un pizzico troppo offensiva per dare l’equilibrio richiesto dal trainer in una partita delicata. Per Bohinen sarà di nuovo panchina: contro il Torino non ha convinto. Mazzocchi e Bradaric saranno confermati sulle fasce, così come il trio Lovato-Gyomber-Pirola in difesa dinanzi a Memo Ochoa.

Idea falso nueve

L’attacco dovrebbe presentare un’altra novità interessante. Detto del rendimento negativo di Botheim e con Dia ancora fuori causa, Sousa è costretto a trovare altre soluzioni. Quella più logica condurrebbe all’impiego di Ikwuemesi, che da subentrato ha dato più peso specifico e ha riempito meglio l’area nell’ultimo turno. Tuttavia in settimana è stato a lungo provato come “falso nueve” anche Jovane Cabral e sembrerebbe proprio questa l’opzione più calda per provare a far male ai ciociari. Del resto Kastanos e Candreva s’intendono molto bene da trequartisti, si cercano e perdere il loro dialogo – una vera certezza per il modulo granata – sarebbe deleterio. Allo stesso tempo, il capoverdiano è stato l’elemento più pericoloso in zona tiro nelle ultime due partite (10 tiri totali equamente divisi tra Lecce e Toro, due pali, anche in tal caso uno a gara): rinunciarvi dall’inizio è difficile per lo staff tecnico che comunque deve tenere in considerazione anche la fragilità fisica del calciatore che va gestito. L’ex Sporting ha giocato 90′ interi al Via del Mare e poi contro i piemontesi: viene da due anni di scarsissima continuità e ripetuti acciacchi fisici, per cui potrebbe non restare in campo per tutta la gara. Si vedrà strada facendo, i cambi non possono essere certo programmati. Se Ikwuemesi scalpita, fa altrettanto pure Tchaouna.

Un’ora e tre quarti prima del fischio d’inizio, come di consueto, vi terremo compagnia dall’esterno dell’Arechi con la nostra diretta video prepartita sulla pagina Facebook di SalernitanaNews.it (clicca qui e metti “mi piace”): dalle 16:45 commenteremo assieme le formazioni ufficiali ed ascolteremo le opinioni dei tifosi all’ingresso anche con i vostri commenti.