SALERNITANA – LECCE WOMEN 3-6 CAMPIONATO SERIE C FEMMINILE
Salernitana: Fusco, Iuliano, Apicella, Cammardella, Longo, Sorrentino (32′ st Alfano), Olivieri (25′ st Colonnese), Lisanti (37′ st Amato), Volpe, Falivene (37′ st Abate), Di Martino. A disp: Giliberti, Alfano, Marino, Ferrentino, Mercede, Apadula. All: Turco.
Lecce Women: Prieto (45′ st Garzya), Bocchieri, Tomei (37′ st Durante), Silva, Depunzio, Martinez, Felline, Di Staso (30′ st Monno), Coluccia, D’Amico, Jaszczyszyn. A disp: Crusafio, Scardino, Polo. All: Indino
ARBITRO: Sig. Papagno di Roma 2 (La Regina/Chianese)
NOTE: Marcatori: 4′ pt D’Amico (L), 8′ pt e 40′ st Coluccia (L), 18′ pt Falivene (S), 19′ pt e 18′ st Jaszczyszyn (L), 30′ pt Di Martino (S), 1′ st Volpe (S), 8′ st Silva (L). Ammonizioni: Bocchieri (L), Longo (S). Recupero: 2′ pt – 4′ st
La Salernitana Femminile non riesce a difendere la terzultima posizione (ultimo piazzamento utile per i playout) perdendo con il Lecce 3-6 e, con la vittoria dell’Academy Sant’Agata contro la Cantera Adriatica Pescara, retrocede in Eccellenza. La qualità delle salentine (che non per nulla chiudono il campionato al quarto posto con 57 punti) è superiore rispetto a quella della squadra di Turco che però saluta la Serie C a testa alta.
La cronaca
La partita comincia subito male per le ragazze di Turco che sono subito chiuse nella propria metà di campo dal gioco delle salentine. Dopo 4′ di gioco arriva il vantaggio delle ospiti. Su un calcio di punizione battuto splendidamente da Martinez arriva il colpo di testa di D’Amico che batte Fusco che non può fare nulla. All’ottavo minuto arriva anche la rete del raddoppio di Coluccia che, dopo un cross che si trasforma in tiro e scheggia la traversa, da rapace d’area con un tap-in insacca la sfera in rete.
La Salernitana non molla e dopo 10′ trova la rete che accorcia le distanze con Falivene. L’attaccante granata aggredisce la profondità e si trova a tu per tu con la numero 1 del Lecce che viene battuta. Le ragazze di Turco, però, non hanno nemmeno il tempo di festeggiare visto dopo 1′ arriva anche la rete dell’1-3 con Jaszczyszyn, sempre di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’ippocampo non muore e mettendo la testa sotto continua a lottare ed al 30′ di gioco trova la rete del 2-3 con Di Martino (la migliore in campo della squadra di Turco).
La squadra granata entra meglio in campo dopo la ripresa del gioco e quando il cronometro segna 46′ trova la rete del pareggio con Volpe che supera Prieto con un pallonetto. La squadra granata soffre enormemente i calci piazzati e dopo solamente otto minuti dalla rete della parità arriva la rete del 3-4 con Silva. Al 63′ il Lecce realizza la quinta rete con Jaszczyszyn. La partita è ormai chiusa ed a 5′ dalla fine arriva anche la rete del 3-6 con la doppietta di Coluccia. Dopo 4′ di recupero arriva la fine del match.
Turco: “Non mi vedo sulla panchina della Salernitana”
Mariano Turco ha parlato ai nostri microfoni: “Abbiamo preso 5 gol di testa perché fisicamente parlando non siamo strutturate per giocare contro queste squadre. Il Lecce è una squadra molto forte costruita per andare in Serie B ed è finita come all’andata. La squadra ha reagito riuscendo anche a pareggiare ma le loro attaccanti hanno fatto la differenza perché di categoria superiore. Con la vittoria dell’Academy Sant’Agata svanisce il nostro sogno di rimanere in Serie C. Questa è stata una stagione abbastanza tormentata perché siamo partiti con un organico non all’altezza della categoria e solamente da marzo abbiamo cominciato a crederci. Tutto sommato la differenza strutturale con le altre squadre c’era. Alle ragazze non ho nulla da imputare perché hanno dato l’anima e sono unicamente da elogiare. Adesso vedremo cosa penserà la società per il futuro: ci siamo rimasti tutti male perché ci credevamo. Peccato aver incontrato il Lecce. Penso che non ci sarò il prossimo anno sulla panchina della Salernitana perché è fondamentale che quando c’è una retrocessione si riparta con un altro spirito. L’allenatore è il responsabile di tutta una stagione ed anche della retrocessione: mi assumo tutte le responsabilità ed è giusto che la società faccia le sue scelte. Ringrazio Stefano Colantuono perché ci è sempre stato vicino ed è intervenuto per procurare qualche giocatrice di categoria”.
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