Playoff tra speranze e proiezioni: spareggi irraggiungibili se la media resta così bassa!

Mancano ancora dieci partite da giocare per la Salernitana, col campionato di Serie B che sta entrando nell’ultimo periodo della stagione. Quello più caldo ed emozionante, che darà la risposta definitiva ad ambizioni, programmi, obiettivi. L’obiettivo iniziale della Salernitana era quello di raggiungere i playoff per poi affidarsi all’imprevedibilità degli spareggi post season. Dopo 26 partite altalenanti, l’isola felice appare lontana. La piazza è scontenta, divisa tra chi crede ancora nell’impresa (che non sarebbe poi tale, visti gli investimenti fatti e i nomi presenti sulla carta, nda) e chi invece è pessimista. Il dato di fatto è che non si può più sbagliare: la sconfitta del Curi ha fermato i granata al binario mentre sotto gli occhi di Schiavi e compagni scorreva via uno degli ultimi treni della speranza. Al prossimo, effettivamente l’ultimo, il cavalluccio non potrà arrivare in ritardo. Insomma, è tempo di invertire la rotta. Anche perché continuando a mantenere questo passo i playoff sono davvero irraggiungibili. Lo dicono i numeri.

Quest’anno è sempre complicato leggere la classifica di Serie B, tra squadre che hanno già riposato e chi invece attende ancora la sosta obbligata. Attualmente la Salernitana è decima con 34 punti, a -3 dallo Spezia ottavo (considerando già i tre punti con il Livorno che in realtà non sono stati ancora omologati; per facilitare l’analisi è inutile togliere punti ai liguri perché in caso di irregolarità si aprirebbero scenari al momento inimmaginabili). Tra Salernitana e Spezia, però, c’è il Cittadella a quota 36 che ha già riposato. Lecce sesto e Perugia settimo devono ancora fermarsi. Sotto, poi, ci sono Cosenza a 33 e l’Ascoli a 30 che in questo momento ha addirittura due partite in meno dei granata.

Per rendere tutto più semplice, si può riscrivere la classifica calcolando non i punti conquistati bensì la media sulla quale le squadre di B stanno viaggiando. La Salernitana in 26 partite ha agguantato 1.3 punti a gara: anche in questa speciale lista i granata sarebbero decimi, ma l’ottavo posto diventerebbe del Cittadella che ha una media di 1.44 punti a partita. In mezzo, lo Spezia con 1.42. Teoricamente, quindi, i granata dovrebbero fare la corsa sui veneti, con lo scontro diretto in programma all’Arechi il 13 aprile. Il 2 invece la Salernitana giocherà a La Spezia. Tra le due gare ci sarà il turno di riposo. È chiaro che in quella settimana e mezza si deciderà il campionato dei granata, a patto che però si arrivi ad aprile con più convinzione e soprattutto più continuità.

Vincere gli scontri diretti potrebbe anche non bastare. Sempre facendo affidamento alla media, è possibile calcolare in proiezione quanti punti dovrebbero servire per raggiungere l’ottava posizione all’ultima giornata. Il Cittadella, mantenendo lo stesso passo, chiuderebbe sui 52 punti mentre la Salernitana intorno ai 46-47. Se i granata non riuscissero a trovare un filotto di successi consecutivi, dovrebbero dire addio alle velleità di acciuffare i playoff. Per alzare l’asticella bisogna migliorare la media di 1.30 a partita, trovando nelle ultime dieci partite non meno di 19 punti, 20 se possibile. Un bottino altissimo, un cammino da prima in classifica quasi impossibile da realizzare. Ma necessario, perché con questo passo non si va da nessuna parte. Si resta fermi alla stazione. L’unica speranza è che la media delle concorrenti si abbassi vertiginosamente, sebbene davanti alla Salernitana nessun’altra squadra stia mostrando l’intenzione di fermarsi.

In basso, la zona playout è delimitata al momento dai 26 punti di Venezia e Livorno, che in proiezione dovrebbero diventare 37-38. Per salvarsi serve quindi quota 40, -6 per i granata. Ma la salvezza sarebbe davvero troppo poco, nell’anno del Centenario il mancato raggiungimento dei playoff rappresenterebbe un clamoroso fallimento. E il 2019 non può certo essere anonimamente ricordato solo per aver mantenuto la categoria.

CLASSIFICA MEDIA PUNTI SERIE B E PROIEZIONE FINALE

1. Brescia          1.80 —> 64.8
2. Palermo        1.80 —> 64.8
3. Benevento    1.72 —> 61.92
4. Pescara         1.69 —> 60.84
5. Lecce            1.64 —> 59.04
6. Verona          1.61 —> 57.96
7. Perugia         1.52  —> 54.72
8. Cittadella      1.44 —> 51.84
9. Spezia          1.42 —> 51.12
10. Salernitana 1.30 —> 46.8
11. Cosenza       1.26 —> 45.69
12. Ascoli           1.25 —> 45
13. Cremonese   1.08 —> 38.88
14. Foggia          1.23 —> 44.28-6 di penalizzazione —> 38.28
15. Venezia         1.04 —> 37.44
16. Livorno         1.04 —> 37.44
17. Crotone         0.88 —> 31.68
18. Carpi             0.84 —> 30.24
19. Padova         0.76 —> 27.36