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Salernitana col doppio rifinitore: Nicola medita e attende novità dall’infermeria

di
Oreste Tretola
- 13 Ottobre 2022 alle 09:45

Meno tre a Inter-Salernitana. Davide Nicola riflette e attende buone notizie dall’infermeria. Oggi sarà il giorno decisivo per capire se Fazio, Bohinen e Lovato riusciranno ad esserci contro i nerazzurri. Chi ha più speranze di recupero è l’argentino che, in caso di sensazioni positive dal provino odierno (appuntamento in mattinata al M. Rosy), dovrebbe partire dall’inizio. Al momento la difesa sarebbe composta Gyomber, in vantaggio su Bronn, Daniliuc e l’ex Pirola. In caso di rientro Lovato andrebbe soltanto in panchina.

I dubbi più grossi ci sono a centrocampo. Bohinen potrebbe al massimo rendersi disponibile per la panchina e viste le assenze di Maggiore e Radovanovic, Nicola pensa ad una variante tattica. Lo scorso anno al Meazza la Salernitana si presentò col 4-4-2, non erano ancora maturi i tempi del 3-5-2 che sarebbe subentrato cinque partite dopo. Ora dal 3-5-2 si potrebbe passare al 3-4-2-1. Il trainer pensa di tenersi un altro centrocampista, probabilmente Kastanos, da lanciare a partita in corso; davanti alla difesa le due maglie andrebbero quindi a Coulibaly e Vilhena. I due rifinitori potrebbero essere Candreva e Dia alle spalle di Piatek. Una variabile del genere si era vista anche nella sfida casalinga col Torino dello scorso campionato, quando agirono davanti alla difesa Coulibaly ed Ederson, con Verdi e Bonazzoli sulla trequarti dietro a Djuric. L’altra possibilità è che Candreva, grazie alla sua duttilità, possa anche fungere da mezzala nel 3-5-2, liberando quindi la fascia destra e Mazzocchi e quella sinistra a Bradaric. La sensazione è che oggi ad ora di pranzo Nicola avrà le idee più chiare.

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