Sabbatini (ag. Djuric): “Mai stato bomber, ma non ha occasioni per segnare. Calaiò usato sicuro”

MILANO. Nei desiderata della dirigenza granata, e certamente anche dei tifosi, avrebbe dovuto lasciare spazio e posto a Fabio Ceravolo. La Belva è rimasta a Parma facendo saltare il vorticoso giro di attaccanti che avrebbe coinvolto anche Milan Djuric. L’attaccante bosniaco è stato sondato da Padova ed Ascoli ma alla fine è rimasto a Salerno. Direttamente dai saloni del “Da Vinci” il parere dell’agente Vittorio Sabbatini, tra la delusione per il rendimento fin qui deficitario e le ambizioni per un prosieguo di stagione in crescendo: “Sicuramente i dati non sono a favore del giocatore, ma è anche vero che ha avuto poche possibilità per far emergere le sue qualità e capacità migliori. Dovessero arrivare dei cross sarà più facile fare gol. Non è mai stato un vero bomber, non è mai andato oltre gli 8-9 gol. E’ stato sempre molto utile, ma si faccia un gioco funzionale alle sue qualità. La Salernitana ha preso un bomber di razza come i tifosi si aspettavano come Calaiò, è avanti con l’età ma ha sempre fatto tanti gol. Sarà sicuramente un valore aggiunto per il club. Bocalon è molto bravo e più giovane, forse la Salernitana cercava un usato garantito e s’è riversata su Calaiò. Con 4 attaccanti c’è varietà di scelta, mi ha fatto piacere che la società abbia deciso di non cedere Milan anche quando è stato proposto uno scambio con Ganz. Ha tenuto fede all’investimento fatto in estate nella speranza si possano trovare combinazioni e sistemi di gioco per esaltare le caratteristiche Djuric. Fin qui non è riuscito ad avere occasioni utili per buttarla dentro, l’unica vera che ha mancato è stata con l’Ascoli. Non ha avuto chance agevoli per fare gol e questo lo ha limitato. Adesso deve dare il suo contributo importante per raggiungere l’obiettivo e giustificare l’investimento fatto in estate. Voto al mercato? Sufficienza piena raggiunta, può lottare per il quinto posto e poi giocarsela ai playoff”.