Sabato toccherà a Billong: il francese motivato a mille per recuperare il tempo perso

Contro la Juve Stabia è arrivata la prima convocazione in campionato per Jean Claude Billong, dopo ben tredici giornate e più di tre mesi di attesa. L’ultima apparizione del francese infatti risaliva alla sfida di Coppa Italia persa dalla Salernitana a Lecce (4-0 il 18 agosto), poi il fastidioso infortunio alla caviglia sinistra alla vigilia della prima di campionato col Pescara. Una storta in una buca del Mary Rosy (come confessato da Ventura) che si è rivelata molto più grave del previsto e che ha costretto l’ex Maribor ad una lunga riabilitazione divisa tra Salerno e la Francia, impedendogli quindi di giocare con l’ippocampo sul petto in campionato.

L’espulsione di Migliorini sabato scorso nel derby regalerà a Billong finalmente l’esordio dal primo minuto nel prossimo turno contro l’Ascoli. Il difensore è tornato ad allenarsi con i compagni da più di un mese, ma dovrà scrollarsi da dosso un pò di ruggine, non avendo sicuramente i novanta minuti nelle gambe, ma anche di negatività. Il ragazzo non ha dato buone indicazioni nelle pochissime uscite stagionali finora, i suoi errori contro la Reggina, nel triangolare del primo agosto, e contro Catanzaro e Lecce in Tim Cup sono costati dei gol subìti, mostrando inoltre preoccupanti cali di concentrazione. Aggiungiamoci che lo stopper viene da una stagione, quella scorsa, non positiva dal punto di vista personale e divisa tra due maglie, quella del Benevento e quella del Foggia. Con i giallorossi ha trovato discreto spazio fino a gennaio, ma qualche prestazione incerta ha convinto la dirigenza a cederlo, nella sessione invernale, in prestito ai satanelli, con i quali ha giocato praticamente sempre da titolare dal suo arrivo. La stagione in rossonero però si è conclusa nel peggiore dei modi, ovvero con la retrocessione all’ultima giornata. In estate la scelta di rilanciarsi a Salerno. Sabato contro l’Ascoli finalmente l’occasione di lasciarsi il passato alle spalle.