Ritiro 2020 a rischio: club in contatto con S.Gregorio, ma c’è anche ipotesi allenamenti in città

La Salernitana potrebbe non effettuare il ritiro precampionato 2020, almeno nella sua accezione più classica. L’incertezza sul finale di stagione, tra durata e categoria ma anche date, visto che la Lega B non ha ancora comunicato quando inizierà il prossimo campionato, porta al momento il club granata a congelare ogni ipotesi di clausura in luoghi montani, valutando anche l’ipotesi di preparare la prossima stagione in sede, allenandosi al Mary Rosy e sfruttando alberghi del posto. La soluzione prenderebbe sempre più piede soprattutto qualora la Salernitana dovesse andare molto avanti nei playoff e, di conseguenza, finire più tardi, avvicinando sensibilmente la data di fine della stagione agonistica con quella di inizio della preparazione per quella successiva.

La Lega di Serie B, come riporta il quotidiano Il Mattino oggi in edicola, dovrà riunirsi a fine mese per comunicare le date della stagione 2020/21. Probabilmente i club ne discuteranno tra il 28 e il 30 luglio. La data più probabile è quella del weekend 20 settembre, ma c’è chi pensa anche al 27 (giorno già indicato dalla Serie C e dalla Serie D). La Salernitana, in ogni caso, nei giorni scorsi ha già instaurato nuovi dialoghi con l’amministrazione comunale di San Gregorio Magno, trovando la consueta apertura. Le parti, però, non sono andate oltre una semplice chiacchierata. Per altro, il centro sportivo gregoriano fa gola anche ad altre squadre che, rispetto al cavalluccio, hanno la certezza di aver già terminato (con successo) i loro campionati. Si tratta della Polisportiva Santa Maria Cilento, neopromossa in Serie D, e della Reggina di patron Gallo, che l’anno prossimo giocherà in B. Entrambi hanno effettuato sondaggi con l’amministrazione di San Gregorio Magno sul centro sportivo per il ritiro da agosto. Per ora, si temporeggia su ogni fronte.