Inizia oggi la nuova stagione della Salernitana con l’esordio in Coppa Italia contro il Catanzaro. Gara valida per il secondo turno, sarà partita secca: chi vince si guadagna il Lecce. In caso di pareggio al 90’ (con qualsiasi risultato, non c’è naturalmente il discorso dei gol in trasferta) due tempi supplementari da 15 minuti dove sarà possibile anche effettuare la quarta sostituzione. Se il pareggio dovesse persistere, saranno i calci di rigore a decidere chi passerà il turno.
Oggi però inizia anche per la Salernitana una nuova era, perché il calcio in estate ha modificato qualche regola e questa sera allo Stadio Arechi ci sarà modo, soprattutto per i calciatori, di iniziare ad abituarsi ai piccoli cambiamenti in vista del campionato. Le norme sono state approvate nella 133esima riunione dell’International Board della Fifa e già si sono viste nelle competizioni estive delle nazionali.
Le nuove regole cambieranno il fallo di mano, la barriera nei calci di punizione, il rinvio dal fondo, la posizione del portiere durante i rigori, i cartellini per gli allenatori, la palla a due, i cambi e l’arbitro. Eccole nello specifico.
FALLO DI MANO. Se il braccio sarà all’altezza delle spalle, in posizione innaturale o più largo del corpo, ogni tocco di palla verrà punito con il fallo. Non esiste più il principio della volontarietà, chiaro è che si fischierà molto di più.
BARRIERA NEI CALCI DI PUNIZIONE. La squadra che deve battere una punizione non potrà allungare la barriera per ostacolare la vista al portiere. Ogni calciatore, adesso, dovrà stare almeno a un metro dalla barriera avversaria in qualsiasi direzione.
RIMESSA DAL FONDO. Questa la novità maggiore. Adesso i difensori potranno ricevere il pallone in area di rigore, mentre l’avversario non potrà intervenire fino al primo tocco. Regola che naturalmente ha fatto felicissimo Pep Guardiola, che con il suo Manchester City ha sperimentato nuove azioni partendo praticamente dalla propria linea di porta. Attenzione, però: bisogna essere veloci e abili nel palleggio. Il Liverpool in Community Shiled ha seriamente messo in difficoltà Guardiola, con un pressing altissimo che non permetteva l’uscita palla al piede.
CALCI DI RIGORE. Da oggi il portiere potrà spostare un piede oltre la linea di porta. Attenzione però: se sposta entrambi i piedi, l’arbitro può far ripetere il rigore.
CARTELLINI PER GLI ALLENATORI. Arriveranno i cartellini gialli anche per gli allenatori. Prima l’ammonizione poi, eventualmente, il rosso.
SOSTITUZIONI PIU’ RAPIDE. Nuovo metodo di sostituzione, un calciatore non dovrà per forza uscire dove entra il compagno di squadra ma dovrà abbandonare il terreno nel punto più vicino. Regola che dovrebbe abbattere sprechi di tempo tattici.
ARBITRO ESCLUSO DAL GIOCO. Fino a oggi, se la palla andava a sbattere sull’arbitro il gioco continuava ma non sarà più così: nel caso in cui il tocco dell’arbitro favorisca un assist o un gol, il gioco sarà fermato. In area la palla andrà sempre al portiere.
VANTAGGIO E DOPO IL CARTELLINO. Le nuove norme interessano anche la regola del vantaggio: sarà possibile battere subito il fallo per far sì che il vantaggio si concretizzi realmente. Una volta terminata l’azione, l’arbitro recupererà il cartellino, giallo o rosso che sia.
NIENTE PIU’ PALLA A DUE. Questa modifica ha scatenato un po’ il caos, soprattutto in Coppa America. In caso di interruzione di gioco, per la ripresa non ci sarà più la palla a due ma l’arbitro consegnerà la palla a chi ne era in possesso al momento dell’interruzione. L’avversario dovrà tenersi a una distanza di quattro metri.
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