News

Rifinitura in Veneto, due dubbi di formazione per Colantuono. Di Gennaro ancora dal 1′

di
Mauro Mazzarella
- 2 Novembre 2018 alle 15:18

Ancora un allenamento per schiarire i residui dubbi di formazione e sciogliere gli ultimi ballottaggi. Due, per l’esattezza. L’undici anti-Venezia sembra infatti fatto per 9/11. Stefano Colantuono ha già in mente l’ossatura base della Salernitana da contrapporre agli arancioneroverdi dell’ex Walter Zenga. Anche in Veneto ci sarà qualche cambio, ma lo zoccolo duro granata resterà lo stesso che sta dando risultati e soddisfazioni.

Tra i pali è blindata la posizione di Alessandro Micai. In difesa tornerà Raffaele Schiavi dopo la squalifica e metterà la sua leadership a disposizione dei due fidati scudieri Mantovani e Gigliotti. A centrocampo l’unico dubbio è sul binario mancino. Pucino s’è guadagnato la riconferma dopo l’ottima prestazione contro il Livorno e dovrebbe spuntarla su Gigi Vitale, mancino di ruolo. Pochi dubbi sul resto: Casasola tornerà a presidiare il suo ambito di pertinenza a destra, Odjer e Di Tacchio faranno da bodyguard a Di Gennaro. L’ex Lazio partirà nuovamente dal 1′ in una posizione a metà tra interno di centrocampo e trequartista. Da lui ci si attende fantasia ed imprevedibilità e magari qualche palla buona per i due attaccanti.

Scontata la riconferma per Riccardo Bocalon, l’uomo on fire del momento con le sue tre reti nelle ultime due gare. Al suo fianco si contendono una maglia Lamin Jallow ed Agustin Vuletich. L’argentino garantirebbe maggior fisicità e sacrificio in fase di ripiegamento difensivo, mentre l’ex Cesena potrebbe risultare utile in ripartenza con le sue innate doti di velocista. Domani la rifinitura chiarirà gli ultimi dubbi.

Argomentiprimopiano Venezia-Salernitana

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.