Dopo lo sfortunato episodio del furto d’auto (clicca qui per leggere) Franck Ribéry vuol tornare a sorridere e pensa al suo futuro. La Salernitana lo conferma ma aspetta le sue decisioni: restare in granata per continuare il percorso di gavetta da tecnico o ascoltare le sirene provenienti da Monaco di Baviera e Firenze per nuovi progetti? Il contratto in granata c’è ancora per una stagione ma la sua permanenza è tutt’altro che scontata.
La proposta
“La palla passa a lui, la nostra disponibilità è totale. Ha avuto un post operazione (al ginocchio, nda) un po’ complicato ed è giusto che trovi il suo equilibrio. Speriamo che con noi Franck faccia un percorso lungo, è un’icona anche nello sviluppo di un modello per i ragazzi. Un campione va rispettato, con lui ci siamo dati questi mesi per trovare una sua dimensione. Ribéry è uno dei pochi ad avere un rapporto diretto con il presidente Iervolino. È importantissimo anche nella gestione dello spogliatoio, dà equilibrio soprattutto ai tanti ragazzi di matrice francese. Ci auguriamo che resti e magari possa dedicare un pezzettino del suo tempo anche al settore giovanile”, diceva Maurizio Milan al Mattino a fine aprile nel corso di un’intervista. La Salernitana e il suo allenatore confermano Ribéry nello staff ma ora il 40enne francese dovrà accelerare dal punto di vista delle abilitazioni tecniche.
FR7, dopo aver dato il suo addio al calcio a causa dei persistenti problemi al ginocchio ad ottobre 2022, è stato infatti contrattualizzato dalla Salernitana con una formula diversa: stracciato l’accordo da calciatore, il transalpino ha firmato un nuovo contratto fino al 30 giugno 2024 da… dirigente, pur essendo diventato collaboratore tecnico nello staff di Nicola prima e di Sousa poi. Tant’è vero che spulciando sul sito web ufficiale il suo nome non compare nell’organigramma tecnico. Il motivo risiede nel fatto che Ribéry non ha il patentino da allenatore e dunque non può essere tesserato come tale.
Il corso allenatore
Secondo Il Mattino oggi in edicola a luglio potrebbe frequentare lo speciale corso combinato Uefa D+Uefa C che si terrà a Coverciano per i calciatori senza contratto, che consente di ottenere la licenza Uefa B: parte delle lezioni si tiene in presenza al centro tecnico federale a luglio e agosto, poi il completamento è online a settembre. Con tale abilitazione si può allenare fino alla Serie D, essere tesserati come collaboratori tecnici in Serie A e guidare squadre giovanili (Primavera esclusa). Un primo passo fondamentale per l’ex Bayern Monaco che proprio dalla Germania in passato ha ricevuto più di una chiamata per sondare la sua disponibilità a rientrare nei ranghi del club bavarese: lì ha fatto la storia ed è stato cercato come brand ambassador, lo stesso ruolo che gli ha offerto anche la Salernitana. Occhio pure alla Fiorentina, altra vecchia società di Franck, che pure l’avrebbe stuzzicato mostrando interesse ad averlo nel suo staff. Prima, però, deve fare il corso. L’ex calciatore è stato per un mese e mezzo a Dubai a curarsi al ginocchio: doveva svolgere un necessario periodo di riabilitazione dopo l’intervento chirurgico al ginocchio sinistro e lo ha fatto in un centro medico della Fifa specializzato. Ora è pronto per rituffarsi nel calcio a tempo pieno con un ruolo diverso. Lo farà sempre in granata?
In conferenza Morgan De Sanctis ha confermato le esigenze e le ambizioni di FR7: “Quando Ribéry ha rescisso il suo contratto non è stato uomo generoso, di più. Il suo comportamento e la sua figura, con la situazione fisica anche drammatica che ha dovuto gestire, mi fanno venire i brividi. Ha avuto un atteggiamento che ha determinato la riconoscenza da parte della società. Il presidente gli ha dato disponibilità ad essere ambasciatore, io di far parte della direzione sportiva. Lui vuole fare l’allenatore. Inizierà il corso di allenatore dalla base a Coverciano. Continuerà a far parte dello staff tecnico. Ha firmato un contratto da dirigente. Nel momento in cui otterrà la prima licenza da allenatore sarà tesserato come tale e continuerà a stare con noi. Per quello che ha fatto nel calcio e per quello che può continuare a dare alla Salernitana ha piena autorevolezza per stare con noi al 100%”.
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