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Raimondo atteso in città. Col 3-5-2 poco spazio per Braaf e Kallon, si lavora per risolvere i prestiti

Nel pomeriggio di ieri il ds Valentini ha trovato la quadra col Bologna per il secondo rinforzo offensivo: Antonio Raimondo (’04) arriverà in prestito dai rossoblu e quindi interromperà la sua esperienza al Venezia. Breda avrà un altro giocatore, dopo Cerri, che conosce bene: l’allenatore e la punta hanno condiviso lo scorso anno l’esperienza alla Ternana. Raimondo è atteso in città ad ore.

Probabile che dopo questo innesto, Valentini possa dedicarsi alle uscite. Si proverà a rilanciare Torregrossa, ma si proverà a dare via altri quattro attaccanti. Simy resta “titolare” di un ingaggio pesante (1,7 milioni lordi) ed è in partenza. La Salernitana proverà ad interrompere anche il prestito di Wlodarczyk con lo Sturm Graz. Il classe ’03 ha finora deluso: 1 solo gol nella prima parte di stagione. Sempre in prestito, ma dal Verona, sono arrivati Braaf e Kallon, due esterni offensivi che, per caratteristiche, sarebbero incollocabili nel 3-5-2 di Breda. Anche qui la Salernitana farà quindi un tentativo, col club scaligero, per stoppare i prestiti. Con i gol contro Sudtirol e Sampdoria, Braaf si era guadagnato la fiducia di Martusciello: l’olandese è stato un titolare fino a metà ottobre, ma poi ha iniziato a giocare a singhiozzo e poco da titolare (solo contro Brescia e Frosinone). Ha fatto un passo indietro, dopo un avvio incoraggiante, anche Yayah Kallon che, dopo le quattro giornate di squalifica rimediate per il rosso contro la Sampdoria, non è mai più riuscito a risalire le gerachie. Ha la valigia in mano anche Nicola Dalmonte: appena 5 presenze da agosto a dicembre e ben 12 gare saltate per problemi fisici.

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